Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] guida portoghese e dagli altri promotori della risoluzione, dalla Nuova Zelanda a Timor Est: un ruolo efficace e defilato. esteso al Regno d’Italia e imitato dagli Stati dell’Europa continentale, distingue pene afflittive (ghigliottina, lavori forzati ...
Leggi Tutto
Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] concerne "toute personne qui contracte dans le but de consommer, c'est-à-dire d'utiliser un bien ou un service; sera alors paesi nei quali l'associazionismo è più sviluppato, come quelli dell'Europa del Nord, la Gran Bretagna e la Francia, dove ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] che, per quanto ciò appaia strano, l’estremità orientale dell’Europa/Eurasia e le Americhe un tempo erano collegate, e nuptiis libri VII, Hanoviae 1601.
Regales disputationes tres: id est, de potestate regis absoluta, de unione Regnorum Britanniae, ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , ille est interpres, cognitor et Judex Christianae Religionis". Dalle pagine dell'Antigrotius, pur estero. Gli eventi rivoluzionari francesi cominciavano a sconvolgere l'Europa e ponevano fine alle illusioni del dispotismo illuminato, spingendo ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ab omnibus traditum est", convinto dell'insostituibilità del cattolicesimo come fonte dell'etica individuale e estera cavouriana: nello scritto La politica piemontese,la questione italianae l'Europa (in Riv. contemporanea, IV [1856], 7, pp. I- ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] concilio con la partecipazione dei vescovi di tutta Europa e dei legati dell'imperatore bizantino; i difensori di Vittore riuscirono a la "Rollandina cardinalitas, quae ibi habitare consuevit, laetata est".
La morte di Vittore IV (20 aprile 1164 ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] troppo favorevoli a se stesso ("Iudicium de me factum est, quod cum puella quadam ludere humanitus ipsa consentiente voluerim europea, cercata anche attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo di ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] , trovò matura espressione nella sua Polymathia. Hoc est disciplina multiiuga (Venezia, G. Griffio, 1558), MANTOVA BENAVIDES, Marco e la sua formazione, in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di Edoardo Arslan, Milano 1966, pp. 665 ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] mondo dei vivi.
Nell'Europa cristiana, per es., l'affermazione dell'identità sociale dell'estinto conosce stagioni alterne, quelli delle abitazioni dei vivi: è il caso delle arcaiche sepolture a tumulo della vallata di Talrhemt, nel sud-est del ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] opera utilia fecerint ecclesie Dei, non ex te, sed ex dono Dei est, ex te autem adulterium, crimen magnum, et de hoc doleas; et quel dualismo si palesa come la nervatura della costituzione nascente dell'Europa cristiana.
Quand'anche non si cedesse ...
Leggi Tutto
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...