Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] massiccia emigrazione (verso paesi del Golfo Persico, Sud-est asiatico, Europa) e, in più occasioni, la fuoruscita di milioni le tensioni fra i militari portarono a ripetuti rovesciamenti ai vertici dello Stato. Nel 1982 con un colpo di Stato salì al ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] Est asiatico la funzione di S. si è originariamente imposta come centro di raccolta di materie prime e prodotti greggi destinati all’esportazione (Europa economica della Cina e dell’India e dalla crescente concorrenza, nello stesso Sud-Est asiatico, ...
Leggi Tutto
(danese Grønland) La più estesa terra artica e la maggiore isola della Terra (2.175.600 km2, compresi 44.800 delle isole costiere, con 57.600 ab. nel 2009), posta fra l’Arcipelago artico canadese, da cui [...] 15° sec. le comunicazioni con l’Europa si fecero più rare, anche in seguito al peggioramento delle condizioni climatiche, e i coloni in colmarono le lacune tra gli estremi settentrionali delle coste est e ovest, precisando i lineamenti costieri verso ...
Leggi Tutto
Vasta penisola del Sud-Est asiatico (quasi 2 milioni di km2), chiamata anche, meno propriamente, India Posteriore. Con l’Indonesia s’interpone tra l’Oceano Indiano e il Pacifico formando un gigantesco [...] , della Mongolia e Corea.
Il gruppo settentrionale, o ienisseiano, è ridotto a un modesto residuo.
Storia
L’I. fu conosciuta in Europa per le notizie datene da Marco Polo (13° sec.), da Niccolò dei Conti (prima metà del 15° sec.), dai navigatori ...
Leggi Tutto
(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] a incinerazione situate presso i villaggi. Con la migrazione di popoli dall’Est, nel periodo fra 2° sec. a.C. e 2°-3 corredo funerario testimoniano diffusi contatti con l’Europa, basati probabilmente sul commercio dell’ambra. Il periodo d’oro dei ...
Leggi Tutto
(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] la Stazione Est (1962), di A. Romanowicz e T. Szymaniak. Interessanti alcuni edifici commerciali: sede della Lot Airlines 1828) ha raccolte provenienti da varie parti d’Europa. La Biblioteca dell’Università (1817) raccoglie i libri di altre ...
Leggi Tutto
(ted. Rhein, fr. Rhin, nederl. Rijn) Fiume dell’Europa centro-occidentale (1326 km). Interessa il territorio di sei Stati (Svizzera, Liechtenstein, Austria, Germania, Francia, Paesi Bassi). Il principale [...] ’epoca moderna progressivamente la Francia ampliò la sua sovranità verso Est; l’Alsazia fu assorbita nella monarchia francese (1681) e il R. divenne il confine naturale della Francia. In seguito la politica napoleonica estese la sovranità francese ...
Leggi Tutto
Zoologia
Nome comune degli Uccelli Gruiformi appartenenti alla famiglia Gruidi, e, in particolare, dei rappresentanti del genere Grus.
La famiglia Gruidi è rappresentata nelle zone a clima temperato e [...] ed Europa meridionale, sverna in Africa settentrionale, e la g. del paradiso (Anthropoides paradisea), dell’ che comprende: Africa settentrionale e orientale, Spagna, India e Sud-Estdella Cina.
Tra gli altri rappresentanti del genere Grus: in Asia ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] Ebro, con capitale Barcellona, primo nucleo della riconquista cristiana della Spagna. Inoltre ad est, in trent'anni di guerre (772 che la città di Aquisgrana attribuisce annualmente a un uomo politico che abbia meritato dell'unificazione dell'Europa. ...
Leggi Tutto
(lat. Vandăli o Vandilii) Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orientali di cui facevano parte, tra gli altri, i Burgundi e i Goti, e si restrinse poi a una singola gente cui Tacito [...] Rugi, Burgundi) a spostarsi verso nuove sedi nell’Europa centrale (Slesia, Polonia meridionale), dove furono raggiunti dai in direzione sud-est, nel corso del 2° sec., spinse i V. a un nuovo trasferimento, sembra ai confini della Dacia e sul ...
Leggi Tutto
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...