Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] divenne il più forte e vasto Stato cattolico dell’Europa orientale. L’unione, diretta soprattutto contro il Gli inizi del nuovo Stato videro l’occupazione bolscevica nel nord-est e furono travagliati dal contenzioso per Vilnius con la Polonia, ...
Leggi Tutto
Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] e diede inizio all’era ‘nucleare’.
La fine della contrapposizione Est-Ovest ha determinato una generale riduzione degli e. della NATO e un drastico ridimensionamento di quelli dei paesi dell’Europa orientale. In molti paesi la leva obbligatoria è ...
Leggi Tutto
Vichinghi Gruppi di guerrieri e pirati scandinavi, denominati nelle cronache latine contemporanee Normanni (➔), protagonisti di una notevole espansione marittima nell’8°-11° sec (v. fig.). Le fonti nordiche [...] tecnici nell’arte della navigazione, in una prima fase i V. raggiunsero tutte le coste dell’Europa, il Nordafrica, età vichinga poteva dirsi davvero conclusa, a ovest come a est, dove i Variaghi erano stati ormai inglobati dalla maggioranza slava ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] molte grandi città dell’Europa occidentale), così da favorire il ripopolamento dei centri storici da parte delle nuove classi medie tra il 2002 e il 2010, con il centro commerciale Roma est (aperto nel 2007), come punto di riferimento, oppure l’area ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] -metà del 2° millennio a.C.), che creò nel M. orientale una sua potenza mercantile fra Asia, Africa ed Europa. Il brusco crollo della civiltà cretese (verso il 1400 a.C.) coincise con il sorgere di quella ittita (Asia Minore e Siria) e quella ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] su 3,3 milioni di ha), che costituisce il prodotto base dell’alimentazione della popolazione africana; seguono il frumento (2 milioni di t su pratico con l’Europa, mentre per cercare terre fertili e nuovi pascoli si espandeva verso est. In questa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] culminante a 2596 m con il Doi Inthanon) e dell’Altopiano di Khorat nell’Est. I vasti bacini del Chao Phraya, a O e Don Muang e ora con quello di Suvarnabhumi, posto a crocevia tra Europa, da una parte, e Giappone (e America) e Australia, dall’altra ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] Albanesi (5%, prevalentemente concentrati nel Sud-Est del paese) e altri gruppi; la maggioranza della popolazione è cristiana ortodossa e i con il 60% circa dei consensi. Il Movimento Europa ora (PES) del neopresidente ha ottenuto un netto ...
Leggi Tutto
Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] est moi indicava i chiari intenti assolutistici del suo programma di governo: tutti i suoi sforzi, all'interno, furono rivolti a compiere il processo di accentramento della vita politica della schemi delle guerre per l'egemonia in Europa; ...
Leggi Tutto
concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] sovrapposti.
Durante la Seconda guerra mondiale il sistema dei c. di c. si diffuse in tutta Europa, seguendo l'avanzata delle armate naziste verso Est. Da luogo di punizione per prigionieri politici, i c. di c. divennero luoghi di sterminio dei ...
Leggi Tutto
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...