Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] Graecorum, absque Scripturis sanctis, ubi et verborum ordo mysterium est, non verbum e verbo, sed sensum exprimere de sensu concreti di traduzione.
La teoria della t. negli anni Novanta ha conosciuto in Europa e in America un progressivo ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] " e affine alle feste per l'entrata della primavera dell'Europa occidentale, nelle quali è pur sempre una u (come nei dial. neoindiani centrali; nel nord-ovest ri, nel sud-sud-est e est a): p. es., zing. eur. èil "burro", cfr. sanscrito ghṛta; èin ...
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GLOTTODIDATTICA
Renzo Titone
. Natura e ambito. - Il termine g., di derivazione greca, è stato saltuariamente usato in alcune pubblicazioni europee (di paesi mitteleuropei ed est europei) del nostro [...] del Movimento di Riforma (Heness, Sauveur, Marcel negli Stati Uniti; Gouin, Viëtor, Ripman e altri in Europa). Nel corso della prima metà del nostro secolo sono tre le grandi tappe, che rivoluzionano profondamente l'insegnamento linguistico: 1) l ...
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SOMMERFELT, Alf Axelssøn
Carlo Tagliavini
Linguista norvegese, nato a Trondheim il 23 novembre 1892. Dal 1918 al 1926 fu docente, dal 1926 al 1931 professore straordinario e dal 1931 ordinario di linguistica [...] scritto: Études comparatives sur le caucasique de Nord-est, in Norsk Tidsskr. f. Sprogvid., VII si avvicina alle teorie fonologiche della scuola di Praga; La språk, folk og nasjonalitetsproblemer i nutidens Europa, ivi 1939. Molto notevole il ...
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SCHIAFFINI, Alfredo
Linguista e critico, nato a Sarzana il 16 marzo 1895; prof. di glottologia nell'univ. di Genova (1927-1939), poi di storia della lingua italiana nell'univ. di Roma (dal 1939); già [...] prosa volgare dalla tradizione latina medievale. Per i secoli successivi della lingua, importanti gli Studi sui rapporti tra l'Italia e l'Europa di sud-est (Roma 1942) e i Momenti di storia della lingua italiana (ivi 1953). In particolare, lo Sch. ha ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] è il punto di partenza della dottrina fonologica, che ha conosciuto, in Europa occidentale, precursori come H. Paris 1969 (tr. it.: La linguistica, Milano 1972).
Martinet, A., Qu'est-ce que la morphologie?, in ‟Cahiers F. de Saussure", 1969, XXVI, ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] di linguistica strutturale ci si riferisce principalmente in Europa alla tradizione che possiamo chiamare saussuriana (e 1971).
Di Girolamo, C., Critica della letterarietà, Milano 1978.
Ducrot, O. e altri, Qu'est-ce que le structuralisme?, Paris 1968 ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] in Italia, in Europa. Documenti analoghi provengono enf(r)ançe / Laiser, car le lengue de Françe / Est tels, qi en primer l'aprent / Ja ni pora mais 1915; E. Monaci, Le Miracole de Roma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 38, 1915, pp. ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] nel corso del sec. XIV si ridusse nelle regioni a est dei monti dello Harz e lungo il corso superiore dei fiumi Elba e Saale e sociale, che costrinse all'emigrazione verso i paesi dell'Europa orientale, soprattutto Polonia, Ucraina, Bielorussia. Qui i ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] contesto – g (j’ai o je) e c (ce, c’est, sais, ses).
Grafie fonetiche. Rimanendo nel campo degli accorgimenti grafici, un milione e settecentomila copie.
Sul versante dell’importazione, invece, si è sviluppata in Europa – a partire dai primi anni del ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...