Stato dell’Africa australe, bagnato a O dall’Oceano Atlantico. Confina a N e a NE con la Repubblica Democratica del Congo, a E con la Zambia, a S con la Namibia. Comprende un lembo costiero a N della foce [...] truppe sudafricane dall’Angola, l’indipendenza della Namibia e la partenza dei Cubani entro il 1991. Per altri versi, le difficoltà derivanti dalla lunga guerra civile spinsero il paese verso l’integrazione economica con l’Europa e l’Occidente e la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] stabili verso l’Europa (Francia soprattutto). Le condizioni di vita sono precarie per la maggior parte della popolazione, come soffocare l'insurrezione organizzata nel gennaio precedente nel nord-est del paese dai Tuareg, che reclamano l'indipendenza ...
Leggi Tutto
(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] . Loakira con L’horizon est d’argile (1972) e Z. Morsy, autore di D’un soleil rétirent (1969), rinnovano i canoni della poesia. Negli anni 1980 dell’arabo e della sua tradizione. In risposta al monopolio culturale dell’Europa, e in particolare della ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] diritti palestinesi su Gerusalemme Est.
Sul piano interno proseguì . Suleiman, turco; G. Alief, russo), oltre che della nascita di scuole e istituti culturali (l’italiano A. estero (Iraq, Siria, Turchia, Pakistan, Europa, USA, Russia). Tra i pittori, ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] con l’elemento iberico nel sud-ovest e quello ligure nel sud-est. I Celti portarono l’uso del ferro; la loro prima civiltà da o per la colonia di Marsiglia. Alle monete d’argento delle città dell’Asia Minore, in corso a Marsiglia nel 5° sec. a. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] massiccia emigrazione (verso paesi del Golfo Persico, Sud-est asiatico, Europa) e, in più occasioni, la fuoruscita di milioni le tensioni fra i militari portarono a ripetuti rovesciamenti ai vertici dello Stato. Nel 1982 con un colpo di Stato salì al ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] Est asiatico la funzione di S. si è originariamente imposta come centro di raccolta di materie prime e prodotti greggi destinati all’esportazione (Europa economica della Cina e dell’India e dalla crescente concorrenza, nello stesso Sud-Est asiatico, ...
Leggi Tutto
Vasta penisola del Sud-Est asiatico (quasi 2 milioni di km2), chiamata anche, meno propriamente, India Posteriore. Con l’Indonesia s’interpone tra l’Oceano Indiano e il Pacifico formando un gigantesco [...] , della Mongolia e Corea.
Il gruppo settentrionale, o ienisseiano, è ridotto a un modesto residuo.
Storia
L’I. fu conosciuta in Europa per le notizie datene da Marco Polo (13° sec.), da Niccolò dei Conti (prima metà del 15° sec.), dai navigatori ...
Leggi Tutto
(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] a incinerazione situate presso i villaggi. Con la migrazione di popoli dall’Est, nel periodo fra 2° sec. a.C. e 2°-3 corredo funerario testimoniano diffusi contatti con l’Europa, basati probabilmente sul commercio dell’ambra. Il periodo d’oro dei ...
Leggi Tutto
(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] la Stazione Est (1962), di A. Romanowicz e T. Szymaniak. Interessanti alcuni edifici commerciali: sede della Lot Airlines 1828) ha raccolte provenienti da varie parti d’Europa. La Biblioteca dell’Università (1817) raccoglie i libri di altre ...
Leggi Tutto
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...