FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] la Sicilia, nel gennaio-febbraio 1827 le province continentali. I Borboni dovevano ora dimostrare di poter mantenere ebbe nell'anno successivo. Un'epidemia di colera, attraversando l'Europa, nel 1835 attaccò l'Italia, nel '36 raggiunse il Mezzogiorno ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] secoli" (cap. VII). La Rivoluzione ha generato la guerra continentale che è divenuta indispensabile alla Francia come lo era stata con le disposizioni legislative e regolamentarie esistenti [in Europa]" ed estrarne tutto ciò che poteva essere utile ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] semplificazione nella situazione europea e di stabilità continentale. Fu dato avvio alle trattative con il -1943, a cura dì M. Toscano, ad Indices;M. Donosti, Mussolini e l'Europa, Roma 1945; L. B. Namier, Diplomatic Prelude 1937-1939, London 1948, ad ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] lotta per le riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina a viceré di Sicilia. Che ottiche; non ci autorizza a pensare che la parte continentale del Regno fosse più avanzata, sul piano economico e ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] della Sardegna con un non ben definito territorio nell'Italia continentale. Il giorno dopo, sulla base di un "disegno" poeta tirannicida ormai colmo di sdegno per le prepotenze francesi in Europa. "Fui ad inchinarlo come di doppio dover mio, sendo ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] e gli procurarono fama di combattente in tutta Europa.
Della guerra, conclusa con la frantumazione dell' mercato. Per incoraggiare il commercio, duramente colpito dal blocco continentale, G. sperò che Napoleone consentisse i traffici con paesi ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] costruttiva azione comune con l'Inghilterra e con la Francia in Europa, da cui potesse prendere le mosse un nuovo cielo di intesa con la Francia nella spartizione dei ruoli nella politica continentale: la ricerca da parte del C. di una salda ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] indipendente è chiamata a prender posto fra le grandi potenze d'Europa. Trattasi di decidere se essa abbia a presentarsi come elemento d collegare la stessa Inghilterra al sistema di equilibrio continentale bismarckiano.
Salito Crispi al potere, il C ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Volta, Convegno di scienze morali e storiche, 14-20 nov- 1932. L'Europa, Roma 1933, I, pp. 254-272). Nel 1933 assecondava la politica voler riconoscere all'Italia la posizione di potenzì continentale "a interessi generali", preferendo puntellare un ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] sconfitto a Baškent (1473); aveva quindi rimandato in Europa l'ambasciatore veneziano che risiedeva inquel momento presso di stato deciso che il C. avrebbe seguito un itinerario continentale che, attraverso Germania, Polonia, Russia Bianca e Ucraina ...
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europeo-continentale
(europeo continentale), agg. Dell’Europa continentale. ◆ Proprio il libro di [Paul] Kennedy sull’ascesa e la caduta delle grandi potenze, scritto dieci anni fa, può essere considerato come il capostipite di un dibattito...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...