L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] d’Ercole e che sono limitrofi dei Cynesi, gli ultimi abitanti dell’Europa a occidente (Hdt., II, 33, 3); nel IV libro viene fornisce dati contemporanei sui Celti insulari e sugli ultimi Celti continentali. Nel II sec. d.C. Plutarco rielabora fonti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] scienziati si era specializzata all'estero, in Giappone, in Europa o negli Stati Uniti. Dopo la fine del conflitto questa 1955 gli fu infine permesso di fare ritorno nella Cina continentale, dove guidò lo sviluppo del programma missilistico cinese.
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] colonie, come primo passo verso qualche forma di unità continentale. In una interessante dichiarazione del 1921 il presidente di questo e che coincise all'incirca con il Medioevo in Europa. Questo progresso nella comprensione del mondo africano era ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Macedonia occidentale21; inoltre il controllo della Grecia insulare e continentale, tranne la Macedonia, la Tracia e la città fedeli in Italia creando la Metropoli d’Italia e dell’Europa meridionale e l’arcidiocesi d’Italia, riconosciuta come persona ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] Si volse quindi subito contro il suo maggior oppositore in Europa, il papa Giovanni XXII. Dette dunque inizio ad una signorie e Comuni sia guelfi sia ghibellini dell'Italia continentale e peninsulare, risultò essere il più vasto schieramento di ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] .
G. Vallone, Riflessioni sull'ordinamento cittadino del Mezzogiorno continentale, "Rivista Internazionale di Diritto Comune", 2, 1991, Bari 1994.
M. Caravale, Ordinamenti giuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994.
Id., Federico II legislatore. ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] effettivamente colpito: non solo gran parte del dominio continentale sfuggiva ormai al controllo regio (Roberto di Capua VIII (1996), pp. 99-113; G.M. Cantarella, Principi e corti. L'Europa del XII secolo, Torino 1997, ad ind.; D.J.A. Matthew, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] che, tra il 1619 e il 1622, l’economia continentale entra in crisi, avviando un processo di rifeudalizzazione che sulla faccia della terra, perché io sono l’uomo perché sono nato in Europa, e gli altri o si adeguano ai miei parametri di uomo, o se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] con tale tradizione e l’inizio di una nuova stagione continentale articolata in regni con storie distinte e peculiari. Lo schema mentre, al contrario, venivano ristampati in tutta Europa in numerose edizioni e venivano riconosciuti come modelli ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] l'economia, soprattutto dopo lo scoppio della guerra continentale: "L'arenamento dei commerci delle nostre manifatture, generi propri dello Stato derivante dalle correnti emergenze d'Europa ha cagionato una fatal conseguenza alle arti della Dominante ...
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europeo-continentale
(europeo continentale), agg. Dell’Europa continentale. ◆ Proprio il libro di [Paul] Kennedy sull’ascesa e la caduta delle grandi potenze, scritto dieci anni fa, può essere considerato come il capostipite di un dibattito...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...