Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] le avrebbe permesso di conservare una posizione eminente in Europa senza rinunciare al suo ruolo mondiale. L'unione doganale avrebbe permesso alla Francia di assumere una leadership continentale e di recuperare la posizione perduta con la sconfitta ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] la convocazione di un'Assemblea anche per il Mezzogiorno continentale, minacciando di dimettersi qualora non si proceda subito al alleati non sono disposti a turbare la tranquillità dell'Europa accogliendo con facilità le proteste e le richieste di ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] , a partire dal XVI secolo, iniziano a formarsi in Europa imponenti complessi statuali come la Spagna, la Francia e l'Inghilterra, la cui espansione territoriale, prima continentale e quindi mondiale, darà vita ad altrettanti progetti egemonici. La ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ’istruzione primaria, all’epoca «lungi dall’essere univocamente riconosciuti in Europa» (De Fort 1996, p. 11): l’obbligo, la gratuità , lo 0,8 nell’Italia centrale, lo 0,3 nel Mezzogiorno continentale, lo 0,7 in Sicilia, l’1,8 in Sardegna. Anche ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] sicurezza in molte province.
In confronto al Meridione continentale, in Sicilia il sostegno ai Borbone non fu forte parti della Francia e dell’Irlanda. Un po’ in tutta Europa, e anche nei centri che per primi sperimentarono il cambiamento economico ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] fioriva. Nulla è più errato che la tesi secondo cui l'Europa avrebbe imposto il commercio degli schiavi all'Africa (v. Davidson, coesistere, entro la cornice delle colonie inglesi del Nordamerica continentale (quindi degli Stati Uniti), con un vasto e ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] la Sicilia, nel gennaio-febbraio 1827 le province continentali. I Borboni dovevano ora dimostrare di poter mantenere ebbe nell'anno successivo. Un'epidemia di colera, attraversando l'Europa, nel 1835 attaccò l'Italia, nel '36 raggiunse il Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] della società agli sviluppi in corso nelle aree d’Europa più moderne e avanzate. Ma qui ci concentreremo terre demaniali ai componenti delle squadre).
Nel frattempo, nella parte continentale del Regno Francesco II di Borbone, salito nel maggio 1859 ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] con la cessione di Calais l’abbandono definitivo del suolo continentale da parte dell’Inghilterra e cercò di affermare una capace di tener testa a quella della più grande potenza d’Europa e del mondo, che si aggiungeva un forte esercito di terra ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] NATO. Tale concezione era influenzata dalla cultura strategica 'continentale' dell'URSS e dall'importanza che, fin dall' raggio d'azione tra i 500 e i 5500 km, presenti in Europa, prevedendo anche una serie di controlli reciproci in loco.
Al momento ...
Leggi Tutto
europeo-continentale
(europeo continentale), agg. Dell’Europa continentale. ◆ Proprio il libro di [Paul] Kennedy sull’ascesa e la caduta delle grandi potenze, scritto dieci anni fa, può essere considerato come il capostipite di un dibattito...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...