GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] ed il Malvasia nella letteratura artistica del Settecento, in Il luogo ed il ruolo della città di Bologna tra Europacontinentale e mediterranea, Bologna 1992, pp. 531 s.; Id., In de schaduw van Vasari. Vijf opstellen over kunstgeschiedschrijving in ...
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RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] 1667, su indicazione dello zio e della corte, fu impegnato, con il suo precettore, nel primo grand tour nell’Europacontinentale, per «apprendere i riti e costumi delle rispettive corti per poter meglio esercitarsi negl’impieghi, e servizi de suoi ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] durò quasi dieci mesi (novembre 1870-settembre 1871) e lo portò nelle più sviluppate regioni industriali dell’Europacontinentale; Pirelli acquisì così un’esperienza diretta delle realtà produttive più moderne dell’epoca ed entrò in contatto con ...
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MYLIUS
Stefania Licini
– Famiglia di imprenditori di origini austriache impegnata nel settore bancario, nel commercio e nella produzione tessile in molti paesi europei; fu attiva a Milano e in altre [...] con altri mercanti e industriali, anch’essi stranieri, migrati a Milano dai paesi più avanzati dell’Europacontinentale, e prevalentemente di religione protestante. Accorte strategie nuziali avevano rafforzato i legami di quella business community ...
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MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] in quella città dove giunse nel 1939, entrando a far parte della numerosa colonia di intellettuali costretti alla fuga dall’Europacontinentale. Quando, nel 1940, l’Italia entrò in guerra il M. passò inizialmente un periodo di internamento di cinque ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] equilibrio fondato sullo statu quo e su uno stabile sistema di alleanze. Il C. crede che ciò sia agevole nell'Europacontinentale, ove l'egemonia incontrastabile della Francia può garantire la pace con la sua forza; più difficile sarà convincere l ...
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VOLTERRA, Edoardo
Luigi Capogrossi Colognesi
– Nacque a Roma il 7 gennaio 1904, da Vito, matematico di fama mondiale, e da Virginia Almagià, figlia di Edoardo, uno dei grandi imprenditori dell’Italia [...] è la sua straordinaria collezione di libri di diritto, comprensiva di tutte le più importanti opere giuridiche apparse nell’Europacontinentale a partire dal Tardo Medioevo. Per volontà delle figlie essa è ora resa accessibile agli studiosi presso la ...
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MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] -166; A.W.A. Boschloo, G.M. M. e le stampe popolari, in Il luogo ed il ruolo della città di Bologna tra Europacontinentale e mediterranea. Atti … 1990, a cura di G. Perini, Bologna 1992, pp. 373-388; Capricci grotteschi e maschere di G.M. M. nella ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] tendesse a far convergere verso Calais il suo sistema ferroviario in modo da sviluppare le proprie comunicazioni con l'Europacontinentale e l'Oriente, e come la Francia estendesse la sua rete soprattutto in funzione del porto mediterraneo di ...
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MESHULLAM da Volterra (Mesullam ben Menaḥem, Buonaventura da Volterra)
Alessandra Veronese
Figlio di Menaḥem (detto Emanuele nella documentazione latina) e di una non meglio identificata Dolce di Dattalo [...] rete di rapporti che collegava – soprattutto con la mediazione degli ebrei spagnoli e siciliani – il mondo ebraico dell’Europacontinentale e mediterranea a quello dei paesi governati dai musulmani.
Nel corso della narrazione M. afferma di avere ...
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europeo-continentale
(europeo continentale), agg. Dell’Europa continentale. ◆ Proprio il libro di [Paul] Kennedy sull’ascesa e la caduta delle grandi potenze, scritto dieci anni fa, può essere considerato come il capostipite di un dibattito...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...