Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] 44.
Di fronte alla Shoah, mentre essa si stava consumando in Europa, e pure dinnanzi alla deportazione in massa degli ebrei nella stessa -Picot prospettò un controllo internazionale della parte centrale della Palestina. Allora emerse, dai colloqui ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] diversi sono i 'Fratelli' che nascono in varie parti d'Europa (Svizzera, Irlanda, Inghilterra, Italia) dal 1820 in poi sulla contemporanea dei Fratelli mette in risalto il ruolo centrale riconosciuto alla Bibbia, il sacerdozio universale dei credenti ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] ingenuo non riconoscere che, anche nelle religioni che danno un'importanza centrale alla fede, questa si acquisisce come un habitus e non è politeismo dell'Africa occidentale e dal monoteismo dell'Europa protestante) si sviluppa tutto un ventaglio di ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] di un mandato missionario in America latina e Europa cento famiglie appartenenti al movimento. Nonostante i responsabili XVI, passando per il pontificato di Giovanni Paolo II, snodo centrale nella storia dei movimenti con il suo dinamismo e il suo ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] proprio ruolo subordinato rispetto alle direttive del potere centrale, nonché la sua adesione a una politica di Century Rome, in Rome and Amsterdam. Two Growing Cities in Seventeenth-Century Europe, a cura di P. van Kessel-E. Schulte, Amsterdam 1997, ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] La dottrina, che vuole, piuttosto, ribattere alcuni punti centrali della trattazione maffeiana, e cioè: l'asserita distinzione tra una delle parti in causa. Così quando, pacificatasi l'Europa ad Aquisgrana, Benedetto XIV, tra un patriarca d'Aquileia, ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] fosse effettivamente sposato con Maria Maddalena (secondo la tesi centrale del libro). Non leggono dunque The Da Vinci code di disimpegno, di un’ideologia della delega peraltro più diffusa in Europa che negli Stati Uniti. Si ha qui, incalza la Davie, ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...]
Secondo l'Edda, la più antica raccolta di miti dell'Europa settentrionale, in principio era il Nulla. Poi al suo interno si riunisce con il Padre.
Il Dio dei cristiani
Il nucleo centrale del cristianesimo è la fede in Cristo come figlio di Dio ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di un fenomeno inedito - l'islam religione minoritaria in Europa -, ruolo che va configurato sostanzialmente in termini di protezione cattolico. Ne traspare una filosofia giuridica in cui è centrale l'idea di un ordine pubblico che non può essere ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] spinse il F. a estendere l'analisi alla figura centrale della scienza recente, e all'intento di avvalorare l' spostamento del centro dell'ideazione scientifica dall'Italia verso l'Europa atlantica, che era al fondo dei primi due elogi. ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...