VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] gravata di più forti dazî che gli altri vini). E alcuni vini d'Italia s'esportavano nei paesi dell'Europacentrale: Germania, Ungheria, Polonia. Particolarmente ricordati al riguardo il greco della Campania, il cutrone e il turpia della Calabria, il ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] una notevole immissione di radioisotopi nell'atmosfera. Questi, trasportati dai venti sulla Scandinavia e poi sull'Europacentrale e anche sull'Italia, hanno riproposto drammaticamente il problema della contaminazione radioattiva degli alimenti e ...
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Pochi settori hanno segnato, come l'i. a., la storia economica, sociale e culturale del 20° secolo. L'automobile, prodotto per eccellenza della società del consumo opulento, ha contribuito a strutturare [...] in Italia e su tutto il mercato continentale. Le politiche volte all'integrazione commerciale dei Paesi dell'Europacentrale e orientale con l'Unione Europea hanno costituito la premessa indispensabile allo sviluppo di tali strategie. In secondo ...
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Nel linguaggio scientifico, nome generico di monosaccaridi, disaccaridi e oligosaccaridi; sono composti solubili in acqua e generalmente dolci. Per estensione, il termine comprende l’insieme dei glicidi [...] , e in Francia furono installate numerose industrie. La produzione di z. dalla barbabietola ebbe sempre più vasto sviluppo nell’Europacentrale e occidentale, tanto da superare alla fine del secolo quella dello z. di canna, ma poi quest’ultima tornò ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] progresso è dovuto al sistema di condense centrali e di autoevaporazione multipla; esso comporta tanti secondo i tipi e le qualità richieste dalla clientela.
Mentre in Europa l'impiego dello "zucchero liquido", cioè di sue soluzioni concentrate, non ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] rintocchi l'attività politica e di giustizia dei liberi comuni italiani e delle città mercantili dell'Europacentrale (Norimberga, Germanisches Nationalmus., c. proveniente dal Rathaus di Norimberga, sec. 14°). In Italia centrosettentrionale le sedi ...
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cacao
Anna Uva
Nicola Nosengo
Una pianta, un seme, una polvere, un alimento
Il cacao, polvere bruno-rossiccia, amara, ad alto valore nutritivo, è la sostanza base per ottenere, in miscela con altri [...] 'uso di aggiungere lo zucchero, e la bevanda divenne molto alla moda, prima in Francia e poi in tutta l'Europacentrale e in Italia. In quel periodo alcuni cioccolatieri di Venezia, di Firenze, ma soprattutto di Torino, divennero grandi esperti nella ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] di studi sulla persistenza di lattasi nelle varie popolazioni del globo terrestre. In Europacentrale e settentrionale prevale la persistenza di lattasi, mentre nell'Europa meridionale, nella maggior parte dei Paesi dell'Africa e dell'Asia e nelle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] metà del XV secolo. Si trattava di un'invenzione fondamentale nel momento di massima espansione dell'attività mineraria in Europacentrale, che permise un aumento nella produzione di argento e di rame. Un'invenzione di questo genere non poteva essere ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] ingegnere allievo dell'école des Ponts et Chaussées, partì nel 1756 per un lungo viaggio di ricognizione mineraria nell'Europacentrale che si concluse, dopo lunghe pause e un soggiorno in Inghilterra e in Scandinavia, soltanto nel 1766. In questi ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...