SPELEOLOGIA (XXXII, p. 328)
Valerio Sbordoni
Nel secolo 19°, in cui gli studi speleologici ricevettero grande impulso e vennero inquadrati organicamente nella loro problematica, domina la figura di E. [...] in passato da elevate precipitazioni piovose. In Europa troviamo grotte di modesto sviluppo in Islanda ( preistorici. Molto poco sappiamo dell'interesse speleologico dell'Asia centrale e anche della Cina dove esistono vastissime aree carsiche. ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] processo convergente ha inizio nel Cretacico, quando l'Europa e la litosfera oceanica della Tetide alpina assumono, basamento e copertura formanti la Bassa Himalaya; 4) il main central thrust, che ha guidato la traslazione del sistema a falde dell ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] di uomini"). Soltanto in seguito si verrà a sapere qualcosa in Europa, almeno della flora e della fauna esotica, e se ne darà colori alla geologia, sulla scia di Plinio, la cui parte centrale dei cinque libri di mineralogia (ovvero il Libro XXXV) era ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] successive contaminazioni, era ancora un momento centrale della riflessione scientifica. Ciò non significa del suo divenire. L'opera di Varenio ebbe ampia diffusione in Europa; Isaac Newton ne curò un'edizione riveduta da lui stesso e pubblicata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] stava raffreddando. All'inizio del Novecento riscosse ampio successo in Europa la teoria esposta in Das Antlitz der Erde (Il volto verificare che anche lungo la dorsale dell'Atlantico centrale esisteva una spaccatura. Negli anni Sessanta si giunse ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] rispetto al lavoro sul campo, considerato invece di centrale importanza. Wegener brancolava alla ricerca di una teoria , opposto a un autoritarismo e a una autocrazia scientifica in Europa.
Fino agli anni Sessanta le idee di Wegener non vennero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] ’insegnamento universitario nello Studio di Padova. La figura centrale a tale proposito è quella di Antonio Vallisneri, di una delle più originali teorie della Terra apparse in Europa nella prima metà del Settecento. Pubblicato a Venezia nel 1740 ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] hanno colmato di ceramiche attiche molti musei d'Europa (principalmente Monaco, Berlino, Würzburg, Parigi e von Gerkan) a tre arcate, delle quali quella orientale è cieca e quella centrale misura m 19,75 di luce, in nenfro e travertino con pilastri di ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] iene e gli orsi delle caverne predavano nelle regioni settentrionali dell'Europa. Un mondo ancora più antico era quello in cui rettili (1778), aveva sostenuto la nozione di un calore centrale, secondo cui la Terra originariamente era stata una massa ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] connessi con lo sviluppo tecnologico, come l'esplosione della centrale elettronucleare di Chernobyl avvenuta nel 1986, le fughe di gas più riprese hanno seminato morte e distruzione nell'Europa meridionale, nel Nordafrica e nel Medio Oriente.
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...