Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] , non è uniforme, risultando più elevata nella parte centrale dei tratti rettilinei e lungo le sponde esterne dei (lo Scamandro, lo Spercheo), che sono peraltro documentati anche nell’Europa barbarica (per es., i sacrifici dei Cimbri al Rodano). Tema ...
Leggi Tutto
Il più alto vulcano attivo d’Europa, detto anche Mongibello, che sorge a metà della costa orientale della Sicilia. La regione etnea, delimitata dal corso dell’Alcantara e da quello del Simeto, ha un perimetro [...] presenta sostanzialmente concavo, con pendenze che aumentano bruscamente di 20° al di sopra dei 1800 m. La parte sommitale, costituita dal cratere centrale (con tre bocche: la Voragine, la Bocca del 1964 e la Bocca Nuova) e dai crateri di NE e SE, è ...
Leggi Tutto
La quarta delle cinque grandi suddivisioni della storia geologica della Terra, la cui durata va da 65 milioni di anni fa a circa 2 milioni (➔ era). Viene suddivisa in 5 periodi: il Paleocene, l’Eocene, [...] zone a clima tropicale, che però regna ancora in Europa.
Alterne fasi di emersione e sommersione marina caratterizzano le dei colli Euganei, della Sardegna nord-occidentale, della Germania centrale, della Provenza, dei Carpazi, dell’Africa orientale. ...
Leggi Tutto
VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] conica con un cratere terminale e a un solo condotto centrale che coincide con l'asse geometrico del vulcano e che perciò un vulcano attivo l'Isola Jan Mayen. Invece l'Europa continentale all'infuori della regione mediterranea non possiede che ...
Leggi Tutto
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] quelli provocati essenzialmente dall'uomo - come l'esplosione della centrale elettronucleare di Černobyl´ (1986), la fuga di gas in più riprese hanno seminato morte e distruzione nell'Europa meridionale, nell'Africa settentrionale e nel Vicino e ...
Leggi Tutto
Ghiacciaio
Giuseppe Orombelli
Nel decennio tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec., i g. hanno richiamato l'interesse degli studiosi e del pubblico, perché divenuti uno dei simboli delle trasformazioni [...] nel flusso a mare dei g. di sbocco, mentre la regione centrale, al di sopra di 1500 m di quota, si starebbe rigonfiando dell'inquinamento atmosferico negli ultimi secoli nel cuore dell'Europa. Perforazioni profonde oltre 3000 m sono state effettuate ...
Leggi Tutto
PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] dal punto di vista paleontologico solo l'Europa e l'America Settentrionale attualmente possediamo materiali Molluschi. Nel 1952, al largo della costa pacifica dell'America Centrale, nel corso di una spedizione oceanografica danese, venivano dragati, ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] canapa. Da ciò l'industria della tela, che è per l'Europa del nord quello che l'industria della seta è per il sud. di un corso d'acqua, si è arrivati alle potenti centrali idroelettriche, nelle quali si produce energia elettrica sfruttando l'energia ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] è all'origine di buona parte della fortuna letteraria del F. in Europa. Quella prima spedizione, partita da Venezia nell'estate del 1770, osservazioni attendibili sui vulcani estinti dell'Italia centrale per completare alcuni studi sulla controversa ...
Leggi Tutto
Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] di vecchie piattaforme, come quella russa o quella del Massiccio Centrale francese.
Lo studio delle erosioni, più o meno antiche, orogenesi (il corrugamento alpino si è sovrapposto in Europa occidentale a quello ercinico).
Lo studio delle deformazioni ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...