Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] i. ogni volta che il governo (o la banca centrale) per esigenze di diverso tipo (finanziamento del bilancio ’i. da costi. - L’esperienza vissuta in molti paesi dell’Europa occidentale negli anni 1960-70 ha indotto la teoria economica a occuparsi ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] molti economisti moderni danno alla m. una posizione centrale tra gli elementi determinanti il funzionamento dell’intero vigeva la m. aurea. La scoperta di nuove miniere d’argento in Europa e l’inizio dei traffici con il Nuovo Mondo portarono a un ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] Nuova Zelanda, del Giappone, della Siberia e in Europa quelli della Transilvania. I giacimenti secondari sono di di rose in oro o argento dorato montato su un supporto e il fiore centrale reca tra i petali una piccola teca con il S. Crisma e balsami ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] del Terzo Mondo, diminuzione della presenza militare in Europa). Sul piano interno, Trudeau attuò una politica di esperienze degli impressionisti francesi e di J. Whistler. Dal 1912 figure centrali del gruppo furono J.E.H. Macdonald (1873-1932) e ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] bassa marea) è molto pronunciata: in Francia è in funzione la centrale della Rance, corso d’acqua che sfocia nel Golfo di Saint- continuo rapido aumento. Importatori di grosse dimensioni sono l’Europa occidentale e orientale, ma anche l’Asia, mentre ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] progressiva erosione dei consensi accordati al potere centrale, fautore di una politica apertamente autoritaria, musica turca e quella europea è costituito dalla popolarità che ebbe in Europa verso la fine del 18° sec. la musica dei giannizzeri (le ...
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Economista e banchiere italiano (n. Roma 1947). Dopo gli studi di economia a Roma sotto la guida di F. Caffè e poi presso il Massachusetts Institute of Technology, dal 1981 al 1991 è stato professore ordinario [...] scalata delle società quotate in borsa. Vicepresidente per l'Europa di Goldman Sachs (2002-05), governatore della Banca d nel giugno 2011 è stato nominato alla presidenza della Banca centrale europea, subentrando dal 1° novembre dello stesso anno al ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] della bilancia dei pagamenti; gli aiuti finanziari tra banche centrali o Stati nel caso di crisi della bilancia dei pagamenti Tra quelle guidate dai primi, si ricordano la NATO (in Europa occidentale), ancora in vigore, la CENTO (in Asia sud- ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] e di recupero del turbato e.) al cervelletto (organo centrale tonico e statico), ai nuclei oculomotori, e ad altre fondato sull’e., caratterizzò l’ultimo lungo periodo di pace in Europa (1871-1914). Dopo la Seconda guerra mondiale si è parlato ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] le loro degenerazioni.
L’Età moderna fu caratterizzata in Europa dal primato delle monarchie assolute, nelle quali il potere del nel caso di acquisto di titoli da parte della banca centrale. La vendita dei titoli determina inoltre, a parità di ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...