DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] FGC riferì sulla situazione delle organizzazioni giovanili in Europa e in Asia, dando rilievo alla crisi dei comunisti IV (1947), 5, pp. 125 ss.; Anche in Emilia la questione centrale è della rinascita, IX (1953), 5, p. 279; La fine del fascismo a ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] al 5 settembre, parteciparono circa 130 eminenti chimici di tutta Europa, fra cui Dumas, Kopp, Lothar Meyer, Mendeleev, Oedling, p. 715; Quesiti intorno al sistema nervoso periferico e centrale degli animali vertebrati ed invertebrati,i bid., p. 733 ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] che l'Austria "s'inorientasse", per il bene dell'Italia e dell'Europa.
Nel 1830 uscivano dal Pomba, a Torino, i due tomi della Monnier, raccogliendo le sue riflessioni intorno a quest'idea centrale: le lettere, le arti, la cultura acquistano un ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] sono conservati in gran parte tra i manoscritti dell'universitaria Bibl. centrale medica di Firenze, a Careggi (ms. R 207, 24 buon numero di essi riguarda sovrani e personalità eminenti dell'Europa del tempo.
Nei consulti, sia pubblici sia privati, il ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e costosa cerimonia fu data alle stampe. Centrale, nell'elaborazione scenografica della processione inneggiante alla il primo d'Italia e di dare a Roma il primato culturale in Europa; ma il progetto non decollò, nonostante la nomina di un folto corpo ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] Emanuele in pieno Parlamento, e il clima di tensione in Europa e di fervida aspettazione in Italia che ne scaturì, mentre del '60 il D. aveva ripreso i contatti col risorto Comitato centrale di Genova. Si trattava non solo di rimettere in piedi, ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] maggiore lo riservò però al settimanale politico-culturale La Nuova Europa (che si pubblicò dal 10 dic. 1944 al 17 marzo a seguito di un attacco cardiaco.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. d. Publ. Istruz., Dir. gen. Istruz. ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] e per l'opportunità di riflessione su questioni destinate a rivelarsi centrali una volta assunto il potere aziendale. A coadiuvarlo fu un giovane Romiti che nel caso di fusione con la Ford Europa si sarebbe ritrovato alla guida di una FIAT fortemente ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] da allora, Giolitti andò approfondendo. Al comitato centrale, che si tenne all’Hotel Midas di Roma 436-438, 440, 442, 445, 447 s.;B. Olivi, Il tentativo Europa. Storia politica della Comunità europea, prefazione di A. Giolitti, Milano 1979, ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Filosofi rientrano in una tipologia piuttosto diffusa in Europa, caratterizzata da una rappresentazione dei vari pensatori G. realizzò i dipinti mistilinei tra le finestre della navata centrale (Apostoli e Santi protettori di Napoli), saldati il 1 ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...