POMERELIA e PRUSSIA
A. Grzybkowski
Regioni storiche dell'Europa centro-orientale, oggi per la maggior parte comprese nella Polonia.P. o Pomerania parva venne chiamata la parte orientale della Pomerania [...] elevate su un sistema, del tutto nuovo e pionieristico per queste regioni dell'Europa, a tre sostegni, come nelle sale della corte superiore e di quella caratteri del tutto nuovi, come il coro a pianta centrale su cui s'innesta l'impianto 'a sala' ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] mercati all'ingrosso a S. Vitale, in via Nazionale, alla stazione centrale, alla legnara di porta del Popolo, nei pressi del Tevere e stabilimenti di mattazione realizzati in Italia e in Europa, offrendo tecnologie all'avanguardia e soluzioni formali ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] con lo stesso Giovanni, e di Buieta, autore del rosone centrale (1336). Venzone fu cinta dalle mura nel 1258, nel -Venezia Giulia, Reana del Rojale 19912 (1984); Ori e tesori d'Europa. Mille anni di oreficeria nel Friuli-Venezia Giulia, a cura di G ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] Sulla scia della fama pugliese si moltiplicarono in Italia e in Europa i luoghi consacrati all'arcangelo, con una particolare predilezione per le dei precedenti, sul quale campeggia la gigantesca immagine centrale di M., pesatore di anime e al tempo ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] nel palazzo Fava (oggi albergo Baglioni) a Bologna: i cicli di Europa e di Giasone del 1583-84, e quello di Enea del di Romolo e Remo nel palazzo Magnani-Salem (ora direzione centrale del Credito romagnolo), e infine i dipinti mitologici in palazzo ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] armi, abiti e bardature di cavalli.
Fra l'Asia Centrale e il Caucaso nelle steppe dell'Eurasia penetrarono, affini con i Goti e gli Unni vennero diffuse in tutta l'Europa occidentale e furono una delle basi dell'arte teratologica dell'alto Medioevo ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] una composizione tripartita con i versetti nella parte centrale. La parte miniata consiste in intricati disegni geometrici e a lustro; tali oggetti erano destinati a essere esportati in Europa e in special modo in Italia. Dopo il sacco di Damasco ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] palma e la corona del martirio, il lunettone centrale le effigi di due profeti, mentre i catini Garms, Milan est une des plus grandes… villes d'Italie, in L'Europa riconosciuta, Cinisello Balsamo 1987, p. 18; A. Barigozzi Brini, in Dizionario ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] bastionato di nove lati, con una grande piazza centrale esagona, dai cui lati hanno inizio strade radiali che A. Fara, Il sistema e la città: architettura fortificata nell'Europa moderna dai trattati alle realizzazioni 1464-1794, Genova 1989, pp. ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] . Già Zanetti ricordava qui i soprarchi della navata centrale con "figure" e "profeti" (1733, pp II (1948), pp. 130-134; G. Gallo, N. G. inedito, in Venezia e l'Europa, Venezia 1956, pp. 350-354; F. Valcanover, Giunte a N. G., in Arte veneta, ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...