CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] dell'architettura domestica nel corso del Medioevo, che limitavano però l'analisi all'edilizia privata delle regioni dell'Europacentrale e mediterranea e ai secoli finali del Medioevo, mirando in definitiva a collegare lo sviluppo delle tipologie ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] e alla fascia d'influenza franco-catalana, il tipo ad aula unica monoabsidata ebbe una vasta diffusione nelle regioni dell'Europacentrale fino al principio del Duecento. In Germania questo modello compare nella c. su due livelli di St. Zeno a Isen ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] fino al ginocchio e, sotto di essa, pantaloni lunghi.
La veste lunga di origine bizantina, divenuta di uso comune nell'Europacentrale durante il sec. 12°, in Scandinavia fu adottata in un primo tempo soltanto dai re e dall'alta nobiltà, ma intorno ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] a travatura era sostenuto da due pilastri.Al centro di P. si erge il Carolinum, la più antica sede universitaria dell'Europacentrale, fondata nel 1348 ma giunta solo nel 1383 all'acquisizione, per lo studium, di una grande casa patrizia, quella del ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] La ceramica a vernice nera ha una diffusione localizzata in Francia meridionale e Svizzera, solo eccezionalmente arriva anche in Europacentrale (ad es., a Manching ve ne sono pochi frammenti); più ampia è la diffusione delle anfore e soprattutto del ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] monastica irlandese nello sviluppo del monachesimo dell'Europacentrale; d'altronde Bischoff (1962) ha potuto transetto, che è di 40 piedi; identica è la misura della navata centrale, mentre ogni navata laterale misura 20 piedi; 200 piedi è invece la ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] e l'intensità dello sfruttamento di fonti di approvvigionamento lontane sono assai diverse in alcuni siti più tardi dell'Europacentrale ed orientale, già collegati alla presenza di gruppi umani di tipo moderno. In particolare, nei siti gravettiani ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] Nydam (sec. 5°) e nel I stile animalistico (v. Animalistici, Stili) a esso successivo, che si diffuse ben presto nell'Europacentrale. Se poi in origine alcune parti del motivo ospitavano paste vitree colorate, viene confermato il legame con la coeva ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] quelle rettangolari, può essere ricollegato a pezzi carolingi di importazione della prima metà del sec. 9°, che nell'Europacentrale costituivano la guarnizione del cinturone del coltello (f. a trifoglio) o della cintura della spada (f. rettangolari ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] ma ancora una volta verosimilmente di mano lombarda, seppure influenzata, oltre che dalla scultura lignea tardoromanica dell'Europacentrale, dalla plastica della Toscana occidentale tardoromanica.A partire dalla fine del primo quarto del Duecento il ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...