Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] stratigrafiche che vi si trovano sono in generale discontinue e ricoprono intervalli di tempo relativamente brevi. I löss dell'Europacentrale, dell'Eurasia e della Cina rappresentano una delle rare eccezioni a questa regola. Due sono i motivi che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] geometrico-meccanico (mos geometricus). Da numerose annotazioni pervenuteci risulta che esaminò gli organi di molte piante dell'Europacentrale, osservate sia nei campi sia nel giardino dove le coltivava.
I risultati delle osservazioni di Jungius e ...
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DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] borbonico incaricò il D. di effettuare un viaggio nell'Europacentrale per l'acquisto di cavalle e stalloni per il miglioramento di Alfort, considerata la più importante di tutta Europa.
Seguì con interesse il fenomeno della ibridazione ed ...
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zoogeografia Disciplina che s’interessa della distribuzione geografica delle specie animali del pianeta, tentando di descrivere e analizzare, in modo causale, i diversi fattori, storici e attuali, attinenti [...] le Canarie e le Azzorre, per alcuni anche Capo Verde, l’Europa, l’Africa settentrionale e gran parte dell’Asia. I suoi confini si a Darwin fino agli anni 1960-1970, il concetto centrale d’origine di un taxon e successiva dispersione ha rappresentato ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] . Dal M. provengono molte specie coltivate nei giardini d’Europa.
La fauna si compone di elementi della regione sonorana e dello Stato di Messico e di 66 di quello di Michoacán.
Nell’area centrale, e in parte anche nel NE e nel NO, si è soprattutto ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] della giustizia.
Tra le varie suddivisioni del d. oggettivo rimane centrale quella tra d. pubblico e d. privato, le cui 16° sec.; fu invece più rapida in Germania e nel resto dell’Europa occidentale, dove maturò nel corso di pochi decenni, tra il 15° ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] cui vanno aggiunti i resti rinvenuti in Africa centrale (Australopithecus bahrelghazali). Il genere è vissuto tra , Etiopia; Kabwe, Zambia; Ndutu, Tanzania) e da qui raggiunge l’Europa a partire da 0,5 milioni di anni, come testimonia il reperto di ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] f. identificandone i cicli di sviluppo. Uno degli scopi centrali delle ricerche etnografiche sulla f. sembra comunque quello di del matrimonio non è, però, un fenomeno nuovo: in Europa, infatti, nei secoli passati non sono mancate unioni libere o ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] , sulle connessioni esistenti tra le società oceaniane. In Europa l’ESFO (European Society for Oceanists) raggruppa gran Le società polinesiane hanno forti rapporti con il mare, centrale tanto nelle attività economiche quanto sul piano simbolico e ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] Peirce e J. Dewey negli USA, A. Marty e G. Frege nell’Europa centro-orientale, B. Russell e G.E. Moore in Inghilterra, L. Wittgenstein , nella filosofia analitica del l. assume un ruolo centrale lo studio del significato (➔ logica) e del rapporto ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...