(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] presentazione condotte dalle tendenze analitiche sviluppatesi in Europa e negli Stati Uniti, che liquidavano definitivamente canadien d'information sur le patrimoine e con l'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione del Ministero per i ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] dall'altro guarda al futuro come chi, con l'entrata in Europa, si è tolto da un isolamento di secoli. Il passato Homage to Onyame (1998). I conflitti di classe sono il motivo centrale di A chequered serenade to mother Africa (1996) del kenyano ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] , che ha permesso poi ai Capetingi di fare di questa zona centrale del paese il nucleo attorno al quale si è saldato tutto il e le sue esecuzioni ebbero immenso prestigio in tutta l'Europa. Wagner confessò di avere avuto a Parigi la rivelazione della ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di sistemi concorrenti saranno, in futuro, sempre più centrali nell'ambito delle scienze dell'informazione. Da un lato Nel corso degli anni Settanta e Ottanta si susseguirono in Europa gli interventi legislativi rivolti a tutelare il nuovo diritto ...
Leggi Tutto
Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] In sostanza, l'avvento della r. ci può sbarazzare di quella centralità del potere che trova espressione in quelle metafore. Ma molte sono le regionale sistematica, Milano 1995.
R. Brunet, L'Europa delle reti, in Regioni e reti nello spazio unificato ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] Inflation Rate of Unemployment), che rappresenta una nozione centrale in questa classe di modelli.
Punti a destra relazioni industriali, 1991, pp. 613 e segg.
T. Treu, L'Europa sociale: dall'Atto unico a Maastricht, in Quaderni di diritto del lavoro ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] che è sempre stato storicamente valido, e cioè la centralità del ruolo svolto dall'a. nella promozione del potere. (n. 1944) a New York. Quest'ultimo, molto attivo in Europa, ha anche lasciato una forte impronta didattica essendo stato a lungo a capo ...
Leggi Tutto
Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] i primi nuclei di u. moderni arrivati in Asia centrale e orientale dall'Africa o dal Medio Oriente si 62-108.
C.R. Guglielmino, A. Piazza, P. Menozzi, Uralic genes in Europe, in American journal of physical anthropology, 1990, 83, pp. 57-68.
R.G. ...
Leggi Tutto
Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] memoria totale è di 1,1 gigabyte. Un controllore centrale gestisce la distribuzione del microcodice ai processori paralleli. La , che non ha bisogno di recuperare, al contrario dell'Europa, un notevole margine di arretratezza in questo campo). Il ...
Leggi Tutto
Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] di vari m. di supercalcolatori di successo utilizzati in Europa. Si è anche iniziato a sviluppare, sempre in ambiente elaboratori innovativi basati su meccanismi mutuati dallo studio del sistema nervoso centrale. Dal 1943, anno in cui W.S. McCulloch e ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...