Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] Nuova Zelanda, del Giappone, della Siberia e in Europa quelli della Transilvania. I giacimenti secondari sono di di rose in oro o argento dorato montato su un supporto e il fiore centrale reca tra i petali una piccola teca con il S. Crisma e balsami ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] stagno e mercurio. Alla produzione veneziana, diffusa in tutta Europa, si affiancò, dal 1665, quella francese della Manifacture reale e capovolta, si forma, ingrandita, al di là del piano centrale; quando l’oggetto è nel piano focale (fig. 3 E), ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] e Spagna. L'aumento del reddito in vaste aree, come l'Europa, gli USA e il Giappone, unito allo sviluppo del reddito presso esclusi dalla sua applicazione si sono ridotti alle banche centrali e agli enti pubblici di credito in relazione ai depositi ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] nell'inizio del sec. XX. Verso il 1912 fa la sua apparizione in Europa il tango argentino e quello brasiliano, danze di origine popolare.
La danza di Torres, Nuova Galles del Sud, Africa centrale e occidentale, Amazzonia). Ogni errore dell'iniziando ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] come obiettivo lo sviluppo sociale ed economico dell'Europa, attraverso: l'integrazione e il continuo potenziamento in cui nella cattedrale gotica le vetrate illuminavano la navata centrale o il presbiterio per raccontare la storia della Chiesa" ( ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] effetti è stato quello di portare nelle sale da concerto di tutta Europa un pubblico giovane che di solito non le frequenta -, l'idea , soprattutto quello di derivazione cortigiana diffuso nella parte centrale di Giava, il cui punto di partenza è ...
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Sport
Enrico Brescia
(XXXII, p. 415; App. II, ii, p. 879; III, ii, p. 795; IV, iii, p. 407; V, v, p. 106)
Massimi organi istituzionali
Il più importante organismo che in Italia presiede all'attività [...] nominare un consulente di fiducia. Il Coordinamento centrale attività antidoping dà comunicazione dell'esito delle analisi il fatto che ormai i grandi campioni scarseggiano tanto in Europa quanto negli Stati Uniti, si comprenderà come il pugilato sia ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] guadagno (per es., vecchiaia, malattia) rappresenta certamente il cardine centrale di un welfare state che si pone l'obiettivo di contemperare numerica. In Italia, e più generalmente in Europa, diverse riforme normative hanno ampliato le aree di ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] provincia e alla periferia delle metropoli, quasi in tutta Europa e in America Latina, si costituivano gruppi teatrali. vuol dire che sparisca lo statuto dei t. cittadini e la centralità di istituzioni come la Comédie Française, il Piccolo di Milano, ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] s (standard ITU V. 90).
A partire dall'ultima centrale di commutazione, la distribuzione del segnale verso l'utente 1980 MHz e da 2110 a 2170 MHz) per IMT-2000/UMTS in Europa e Asia.
Riguardo alle modalità di accesso, i principali sforzi di ricerca ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...