Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] periodo tra le due guerre mondiali (Germania, Italia e Austria) e il rapido fallimento delle rinate democrazie dell'Europacentrale e orientale dopo la seconda hanno orientato l'attenzione verso il ruolo dei partiti antisistema, cioè di quei partiti ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] 'appartenenza politica alle 'nazioni territoriali minori', in cui rimasero per secoli frammentate le più grandi nazioni culturali dell'Europacentrale, meridionale e orientale.
Ad ogni modo, fino al XVII secolo anche in Francia e in Inghilterra il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] e Carlo Magno. Specialmente dal 768 all'814 Carlo Magno esercitò una considerevole influenza su gran parte dell'Europacentrale e occidentale, ben oltre il confine dei territori franchi, accreditando diplomatici provenienti da Istanbul, dal Cairo e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] ultimi decenni del XIX sec., di una rete internazionale di stazioni sperimentali per l'agricoltura sia nell'Europacentrale e settentrionale sia nell'America Settentrionale. Questo sistema internazionale di ricerca rese possibile il notevole aumento ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] Isole Britanniche e sulle coste del Mare del Nord e dell'Atlantico con costruzioni megalitiche, presenti anche in Europacentrale, nelle vallate alpine e nelle regioni mediterranee. Esse comprendono i dolmen, camere funerarie a volte precedute da ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] e ne riduce l'efficacia.
I grandi accordi che hanno segnato la fine della guerra fredda e della superiorità di Mosca nell'Europacentrale - codificati nella Carta di Parigi del 1990 - sono tuttora in vigore, ma la loro portata si è ridotta, in quanto ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] V sec. a.C. (Ha C e Ha D). Nella tarda età di Hallstatt (VI - inizi V sec. a.C.) nell'Europacentrale, specialmente lungo il Rodano, il Reno e il Danubio, su importanti assi naturali di comunicazione si riscontra una realtà di abitati fortificati ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] geometrico-meccanico (mos geometricus). Da numerose annotazioni pervenuteci risulta che esaminò gli organi di molte piante dell'Europacentrale, osservate sia nei campi sia nel giardino dove le coltivava.
I risultati delle osservazioni di Jungius e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] , poteva essere riutilizzato. Il quadro degli intensi traffici mediterranei non deve distogliere l'attenzione dall'Europacentrale e settentrionale, aree nelle quali proprio con l'età altomedievale si svilupparono centri e relazioni commerciali ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] i movimenti del rigorismo e dell'ascetismo estetico che, sotto il nome generalizzato di Bauhaus, si affermano dapprima nell'Europacentrale e poi nel mondo intero. Il Kitsch prende coscienza della propria colpa e la borghesia quasi si vergogna della ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...