Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] female, 1953 - che faranno a lungo notizia in America e in Europa, è l'esempio della deformazione conoscitiva che il Devereux combatte. All' non modellata su stereotipi sociali. Importanza centrale riveste il pensiero del fenomenologo Lévinas che ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ’è detto, l’insegnamento della Bibbia occupava un posto centrale. Questo rischio venne percepito dal sinodo valdese del 1871, Chiese cristiane e con le altre religioni.
Il Consiglio d’Europa è intervenuto più volte per tutelare la libertà di pensiero, ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] L’area trentino-tirolese: la regione a più forte sviluppo cooperativo d’Europa, in Mezzo secolo di ricerca, I, 1, a cura di S . 115-116.
38 L. Trezzi, L’organizzazione di secondo grado e centrale, in Mezzo secolo di ricerca, II, a cura di S. Zaninelli ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] dell'ossessione della 'nuova carne', del corpo mutante uno dei temi centrali del suo cinema. La fascinazione (e l'orrore) dell'interno molto alto. Lo sport più seguito in Italia e in Europa, il calcio, ha sviluppato una vera e propria retorica del ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] giubileo episcopale del 1877, che vede coinvolti gli episcopati dell’Europa e delle Americhe porta a Roma tanti pellegrini che riproducono ogni nelle case, ossia il rito di collocazione in un punto centrale della casa, come in un trono, di un’immagine ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] in epoche assai precoci. Così, per es., il gioco della palla presso i popoli dell'America centrale era investito di un grande valore religioso che in Europa si esaurisce già nell'ambito della civiltà greca.
Per quanto non sia facile individuare ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] L'autonomia degli istituti è minacciata non tanto dal potere centrale quanto dai livelli intermedi: è questo il caso di 16% per l'istruzione superiore. Nelle economie avanzate dell'Europa, del Nordamerica e dell'Asia non si possono calcolare tassi ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] accento sulla preparazione scientifico-tecnica e affermò la centralità dell’intelligenza nella nuova vita economica, sostenendo ) Albini si formò, come quasi tutti i nuovi docenti, in Europa, lavorando con Ernst Wilhelm von Brücke a Vienna e con Émil ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] 'Ottocento, la contestazione del potere assoluto dei monarchi in Europa e del potere coloniale (assoluto nel senso che non agire, con tutte le sue problematiche, ha un posto centrale nella visione moderna della rappresentanza, come è comprensibile in ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] del gesuita belga Jean Leunis. Ebbero un buon successo in Europa sino alla soppressione della Compagnia di Gesù (21 luglio 1773 con una proposta di alto profilo formativo. Nel periodo centrale degli anni Trenta, la Gioventù femminile, non immune dal ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...