La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] dell’unità di fede in un paese che non aveva un potere politico centrale, un sovrano dalla cui religione dipendesse quella dei sudditi come avveniva nel resto d’Europa. Il compito di definire i caratteri della fedeltà politica e religiosa era stato ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] anche qualche tensione relativa alla questione centrale nel dibattito modernista circa lo statuto epistemologico . J. D. Durand, Jacques Maritain et l’Italie, in Jacques Maritain en Europe. La réception de sa pensée, a cura di B. Hubert, Paris 1996, ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] cinematografico103. Nel 1935 essa fonda il Segretariato centrale per il cinema,
«con il compito di spettacolo della politica, in Storia del cinema mondiale, a cura di Id., I, L’Europa. Miti, luoghi, divi, Torino 1999, p. 552.
3 E. Mosconi, Un potente ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] che il moderno uso del termine violenza non cancella la centralità di un'immagine più tradizionale e però anche più intensivamente rado l'esasperazione delle masse contadine, in Cina come in Europa, in Giappone come in Russia, è esplosa in devastanti ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] che, quanto più un termine gioca un ruolo centrale nella storia del pensiero in Cina, tanto più 4911, 1963, pp. 1047-1048).
‒ 1967a: Needham, Joseph, The roles of Europe and China in the evolution of oecumenical science, "Journal of Asian history", 1, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] certo Paolo Fiorentino gli avesse mostrato una carta del Nord Europa disegnata da un uomo venuto da quelle regioni. I studio e nella divulgazione dei testi scientifici restò comunque centrale l'interesse per l'opera astronomico-matematica di Tolomeo ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] deterioramento dei cambi minacciavano seriamente l’unità economica dell’Europa, evento che avrebbe avuto conseguenze negative incalcolabili per l se non la loro registrazione presso uffici locali o centrali, secondo le norme di legge. È condizione per ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] una scuola teologica, di cui egli stesso fu la figura centrale. Tutta la Chiesa, però, ebbe una vita difficile, in Pastori, pope, preti, rabbini. La formazione del ministro di culto in Europa (secoli XVI-XIX), a cura di M. Sangalli, Roma 2005, pp. ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] è sviluppato nel tempo. Il declino di alcuni elementi della centralità democristiana era già emerso prima negli anni Sessanta, con i .
La Dc non è finita subito dopo la fine del comunismo in Europa e non è finita solo a causa di questo. Il partito di ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Urbino, Camerino e di tante altre città dell’Italia centrale. In Sicilia il monastero messinese di Montevergine divenne in partic. pp. 30-43.
82 Female monasticism in early modern Europe. An interdisciplinary view, a cura di C. van Wyhe, Aldershot ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...