servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] è il s. segreto militare. Dal 2003 opera anche un organismo centrale sovraordinato ai tre servizi, che ne coordina l’attività e mantiene i e del 1870, il sistema prussiano si affermò in tutta Europa, fuorché in Gran Bretagna e in Svizzera. Nella Prima ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] non solo negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa occidentale, ma anche in numerosi paesi del Terzo mondo di religiosità.
Un tentativo di restituire alla religione un posto centrale nell’indagine sociologica è stato operato da P.L. Berger e ...
Leggi Tutto
L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] facilitò le relazioni del mondo mediterraneo con i popoli dell’Europa atlantica, fino al Baltico, e con quelli dell’Asia superato un apposito esame, può legalmente comandare nel Mediterraneo centrale un bastimento fino a 50 t di stazza (piccolo ...
Leggi Tutto
Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] di quello di apertura in generale.
R. obbligatorie
In Europa, in epoca precedente alla Prima guerra mondiale, la legge sufficiente che la singola banca detenga sul conto presso la Banca centrale l’ammontare di r. obbligatoria in media sul periodo di ...
Leggi Tutto
Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] una cassa di c. (o il deferimento della c. alla Banca centrale o all’Istituto dei cambi), che, oltre a tenere i conti è servita di modello alle stanze di c. tra banche sviluppatesi in Europa e in America nella seconda metà del 19° sec., nonché alle ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] ONU furono istituite, nel 1947, le Commissioni economiche per l'Europa, l'Asia, il Pacifico; nel 1948 per l'America Latina nel 1958, trasformò la Caisse centrale de la France d'Outremer nella Caisse centrale de coopération économique e, nel 1961 ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] è accompagnato un ulteriore impegno nella costruzione di una centrale unitaria così da far fronte all'estendersi di organizzazioni di Maastricht e all'entrata dell'Italia nell'Europa monetaria (maggio 1998).
L'espansione economica degli anni ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] più negli Stati Uniti e nel mondo anglosassone che nel resto dell'Europa dove, soprattutto nei paesi dell'Est, sotto la spinta di B. dell'opera d'arte, e con l'assunzione a tema centrale della costituzione dell'estetico, vale a dire delle modalità e ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] storia intellettuale deve esser considerata come il campo centrale nel quale si studiano l'interdisciplinarità, i intellettuale: J.H. Robinson, An introduction to the history of Western Europe, Boston-Londra 1903; J.B. Bury, The idea of progress, ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] le giornate di rappresentazione del 37%.
Il finanziamento
In Italia, come in Europa, il settore non è in grado di sopravvivere sul mercato senza il contributo dello Stato centrale, delle Regioni, delle Province e dei Comuni. Per il cinema, ovvero per ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...