Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] decade che inizia l'era dell'elettricità. La prima centrale per forniture commerciali della Edison Electric Light Company è del 80-90% di Italia e Giappone (con valori medi dell'Europa intorno al 65%). Dei rischi insiti in questa trasformazione è ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] le onde S. Oldham stimò che il raggio di questo nucleo centrale fluido fosse pari allo 0,4 di quello della Terra; l'uso Marcel Bertrand (1847-1907) analizzò le prove dell'esistenza in Europa di molte fasi distinte di formazione delle montagne o fasi ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] famiglie di santi - come i mir e i khawaga in Asia centrale e gli shurafa' in Marocco. I legami tra maestri e discepoli si trovavano sotto la tutela economica e diplomatica dell'Europa. Alcuni politici, burocrati e intellettuali musulmani - come ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] metafisica medievale, determinante per la visione del mondo dell'Europa cristiana. Con la nascita delle moderne scienze naturali, storia, fra spiegazione e comprensione divenne un tema centrale del dibattito metodologico in varie scienze sociali. Un ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] da sottolineare, e riguarda l'attività del governo centrale le cui scelte di politica economica tendono a rafforzare 1994 lo ha solo del 2,3%.
Si sta dunque formando in Europa un'area con una omogeneizzazione delle regioni più ricche dei vari paesi ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] secolo, quando si diffondono e si consolidano in gran parte dell'Europa. Già nella seconda metà del XIII secolo il prévôt di Parigi produce sorge spontaneamente una potenza nuova, "un potere centrale immenso, che ha attratto e inghiottito nella sua ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] , Milano 1979).
Crespi, P., Esperienze operaie, Milano 1974.
Crouch, C., Pizzorno, A., Conflitti in Europa, Milano 1977.
D'Agostini, F. (a cura di), Operaismo e centralità operaia, Roma 1978.
De Man, H., Der Kampf um die Arbeitsfreude, Jena 1927 (tr ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] grande varietà di istituzioni pubbliche (centrali e locali) che adottano criteri -185.
Pizzuti, F.R., Note sul sistema pensionistico italiano, in La politica previdenziale in Europa (a cura di M. De Cecco e F.R. Pizzuti), Bologna 1994, pp. 41 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] coste del Levante e la valle dell'Indo e tra l'Asia Centrale e la Penisola Arabica che è emersa e continua a riemergere, procedimenti. L'anno cominciava in primavera, come anche in Europa fino al Rinascimento.
Gli antichi scribi della metà del III ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] poveri, alle politiche agrarie spetta un ruolo di assoluta centralità nelle strategie di politica economica di breve e lungo periodo e soprattutto dopo la crisi del '29 che, sia in Europa che negli Stati Uniti, vengono messi a punto gli strumenti d' ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...