MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] Il diritto costituzionale d'Europa, ossia Raccolta delle principali costituzioni politiche d'Europa dal 1791 fino ai innovatrice e legislatrice" prima della luogotenenza poi del governo centrale, rigettando il criterio dell'uniformità che, a suo ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] quale, in quegli anni, andava diffondendosi in Europa. Tale prospettiva indusse la G. a una 4; è di scarsa consistenza il fascicolo personale in Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Direz. Affari generali e Personale, ...
Leggi Tutto
CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] ebbero anche in Toscana, come in tutta Europa, risonanza assai vasta, ad opera degli stessi Notizie letterarie, 1772, coll. 813 s. Sulla vita vedi Firenze, Biblioteca nazionale centrale, ms. Palatino 1062: Operazioni state fatte dal Cap. G. C. in ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] per la nomina di Lombardi a segretario del partito. Nel comitato centrale del 29 giugno 1946 egli presentò, insieme con Pasquale Schiano e ) di Giuseppe Saragat e con il gruppo di Europa socialista di Ignazio SiIone, mentre il nuovo segretario ad ...
Leggi Tutto
PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] su proposta di Nenni, fu eletto membro del Comitato centrale e della Direzione e, pochi mesi dopo, fu nominato . Comunismo eretico e pensiero critico, II, Il sistema e i movimenti. Europa 1945-1989, a cura di P.P. Poggio, Milano 2012, pp. ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] altre rilevanti istituzioni sociali, articolato a livello centrale e locale e dotato di esclusive competenze scopi del "gretto" colonialismo mercantile inglese (cfr. ad es. L'idea dell'Europa e la guerra, in Lo Stato, XIV [1943], pp. 6578, ora ...
Leggi Tutto
LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] Riforma in Italia e degli eretici italiani esuli per l'Europa. Un primo frutto di queste ricerche è il volume Massa (fondo Lemmi).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Divisione polizia politica, Fascicoli ...
Leggi Tutto
FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] impari gara con l'alleato per attingere alle risorse dell'Europa occupata (es. petrolio rumeno). Inoltre la cronica lentezza Documenti sono in vari archivi, tra cui principali quello centrale dello Stato, quello Thaon di Revel (Torino, Fondazione ...
Leggi Tutto
GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] condizioni propizie a un futuro pacifico assetto dell'Europa. Consapevole che tale risoluzione travalicava l'ambito G. morì a Roma l'11 genn. 1938.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Carte Gallenga Stuart, R. G.S., bb. 1-2; Carteggi ...
Leggi Tutto
LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] riuscite a creare in Italia la più grande armata d'Europa! E tutti tacciono […] Ma dov'è il partito del L. a G. e R. Garibaldi durante la campagna di Francia); Ibid., Arch. centrale dello Stato, Carte N. Fabrizi, bb. 3, ff. 17, 18, 20, 21, ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...