COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1500, f. 8474, ad nomen; Ibid., Ministero AB, 9, f. Torino; L. Salvatorelli, U. C., in La Nuova Europa, 15 luglio 1945; B. Allason, Memorie di un'antifascista, Torino [1945], ad ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] sogno, ma l'alba pone fine ad ogni speranza.
Il nucleo centrale dell'opera, da considerarsi la migliore del F., si ha nei Dio. La consolatio, genere molto diffuso nell'Europa occidentale, nella letteratura greca medioevale era pressoché sconosciuta ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] stampo francese che conobbero grande fortuna in gran parte dell'Europa del periodo (Giannantonio).
L'approccio del M. alla di pietra bianca sulla superficie di mattoni e, nel padiglione centrale, dalle grandi arcate a tutto sesto del secondo ordine, ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] per l'incontro con la cultura portoghese, che fu centrale per la trilogia narrativa.
La trilogia narrativa comprende Il storica e antropologica, come quelle su varie regioni d'Europa dalla penisola iberica alla Fiandra, dall'Italia alla Francia, ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] gioventù (Trieste 1853) e collaborava al Dizionario corografico dell'Europa, diretto da V. De Castro (Milano 1853); pubblicava i dati che i ministeri avevano chiesti col mezzo del comitato centrale veneto" (Schizzo autobiografico, p. 4). Ebbe pure un ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] in Lombardia, la mozione Nazari alla Congregazione centrale di Milano nel dicembre 1847, la concessione dei due sommi italiani Dante e Colombo, ibid. 1852; Il Settentrione dell'Europa e dell'America nel secolo passato sin 1789, ibid. 1853,voll. ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] nel 1815 scrisse due canti per la pace data all'Europa da Alessandro di Russia).
In tutto questo periodo il . sono conservate tra le carte Betti del fondo Autografi della Bibl. Naz. Centrale di Roma.
Fonti e Bibl.: Giorn. Arcadico, LIV (1832), pp. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e simbolica de La ginestra, accanto al tema centrale dell'ostilità della natura, ritrovò i motivi della ; N. Bellucci, G. L. e i contemporanei. Testimonianze dall'Italia e dall'Europa in vita e in morte del poeta, Firenze 1996; A. Giuliano, G. L ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] principe di Kaunitz, che accompagnò nei suoi viaggi in Europa (nell'autunno del 1772 è già a Berlino) facendosi gris", è descritto nel verbale di un interrogatorio presso il Bureau central du Canton de Paris. Benché costretto a "far economia",il C ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] deve affrancare per seguire la sua natura immaginativa e fantastica. Centrale nel trattato è la rivalutazione dei tre grandi, Omero, scritta nel 1697 per il viaggio di Pietro il Grande in Europa e a lui dedicata, si articola in più parti: la prima ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...