CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di viaggi all'estero. Non si limitò a percorrere la maggior parte d'Italia e dei grandi paesi industriali dell'Europacentrale e l'Inghilterra, ma si spinse, addirittura, quando era già anziano, sino alla Svezia, Danimarca e Norvegia e in Russia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] nel cuore delle vicende politiche dell’Italia e dell’Europa.
Alla scuola, Zabarella dedica un quarto di secolo , Studenti e tradizione delle opere di Francesco Zabarella nell’Europacentrale, in Studenti, università, città nella storia padovana, Atti ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] offerte dalla politica e dalle alleanze del regime fascista. Ai tradizionali mercati sudamericani si aggiungevano quelli dell'Europacentrale e balcanica e della stessa Germania, le cui fabbriche erano state in gran parte riconvertite alla produzione ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] costituito la società "Brentani Cimaroli e Venino", che esportava grano ungherese ed importava prodotti atlantici, poi inoltrati nell'Europacentrale; a Monaco di Baviera lavorava un cognato di Carlo, Antonio Molo fu Giuseppe, che era socio della ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] con l'Estremo Oriente, l'autonomia in materia di tariffe portuali, il potenziamento delle comunicazioni ferroviarie con l'Europacentrale, il raddoppio del binario della ferrovia Trieste-Mestre, l'ipotesi di sviluppo del settore turistico e la ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] . Corrispondenze commerciali dell'epoca mostrano come, già a metà Ottocento, il maraschino Luxardo fosse esportato nell'Europacentrale, nel bacino danubiano, in Russia, sul Mediterraneo, nelle Americhe, addirittura in India e Australia.
Dopo la ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] .
Soprattutto agli affari sembra infatti che il G. si fosse dedicato da quando era rientrato in Bologna dall'Europacentrale. Proseguendo in comune con i fratelli l'attività paterna, aveva lasciato peraltro poche tracce di sue iniziative particolari ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] di minute di quietanze rilasciate dai Malabaila ai mercanti polacchi che versavano qui le entrate apostoliche dell'Europacentrale, ma si può pensare che la compagnia abbia saputo approfittare della sua condizione privilegiata per ampliare la ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] l'Irlanda, la Scozia, il Massiccio Centrale, il Mezzogiorno italiano, le regioni meridionali della . Butera, Il castello e la rete. Impresa, organizzazioni e professioni nell'Europa degli anni '90, Milano 1990; H. Kaelbe, Verso una società europea ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] . L’esempio fu seguito in vari paesi; gli istituti d’emissione si trasformeranno in seguito in b. centrali. In Europa, le radicali trasformazioni dell’apparato produttivo con la rivoluzione industriale e poi con massicce ondate d’investimenti nel ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...