Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] a Milano nel 1740, sarà protagonista di diverse peregrinazioni in Europa e chiuderà i suoi giorni a Ginevra nel 1819. La sua quel catasto generale che era in quel momento il nodo centrale dell’intera politica economica in terra lombarda. La famosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] la collocazione politica, e la ricchezza risulta dunque centrale, come, fra gli altri, dichiara Bruni nella Business, banking, and economic thought in late medieval and early modern Europe, ed. J. Kirshner, Chicago-London 1974.
L’etica economica ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] food stanno crescendo di popolarità.
Si stima che attualmente l’Europa produca all’anno 10 milioni di tonnellate equivalenti di biossido di costiero. Il prezzo del petrolio è inoltre aspetto centrale della tanto contestata guerra in Iraq, che ha ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] Trimarchi non creò comunque una propria scuola, e così l'Europa perse l'occasione di svolgere un ruolo di avanguardia negli serie di esempi che verranno adesso richiamati. Un concetto centrale della microeconomia è che il libero scambio tende a ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] , per la sua posizione geografica, è un ponte naturale fra l'Europa e il Mediterraneo, fra le due rive di questo mare, aperto rappresenta con toni separatisti la protesta contro Roma e contro il centralismo. Il Sud, in questo clima, è visto come una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] dominato l’economia medievale, grazie alla debolezza del potere centrale a cui erano formalmente sottoposte, l’impero. Anzi, . L’Italia crea la lingua del commercio e la esporta in tutta Europa. Nel periodo che corre fra i due autori citati vi è una ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] e di dispersione dell'abitato, e alla ricomposizione di nuove configurazioni spaziali, legate a centralità unicamente virtuali (v. Fishman, 1995). In Europa si è invece messo l'accento su una più generica 'metropolizzazione', individuando con questo ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] Gran Bretagna di Margaret Thatcher è il 'cavallo di Troia' dell'America in Europa, mentre la Francia, con il Reno da un lato e l'Atlantico di impiego a vita per gli occupati nei settori centrali dell'economia del paese. Su questa base si sviluppa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] correttamente valutati e riconosciuti. Siamo dunque oggi alla fase centrale di un processo di revisione storiografica di grande rilievo quando afferma che «l’idea di felicità è nuova in Europa». «Nuovo – commenta Hirschman – era il pensiero che la ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] welfare (v. cap. 5, § b).
b) La povertà in Europa
Tutti i paesi europei hanno prestato una grande attenzione alla misurazione e compito di preparare rapporti periodici. Dal 1998 l'Istituto Centrale di Statistica (ISTAT) rileva, attraverso un'analisi ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...