SETA (XXXI, p. 506; App. I, p. 1000; II, 11, p. 813)
Basilio DESMIREANU
Negli ultimi anni lo sviluppo vertiginoso della produzione delle fibre tessili artificiali ha ridotto allo zero la percentuale [...] Tutti i continenti hanno contribuito a questo notevole aumento, eccetto l'Europa, che tra la media 1948-52 e l'anno 1959 ha italiana, campagna 1959-60, Milano 1960; Istituto centrale di statistica, Annuario di statistiche industriali, Roma 1960 ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] confronti del dominante progressivismo meccanicistico dell'Europa industriale, e divenne un modello stimolatore luglio 1960 creava un "sistema francese" zonizzato con un nucleo centrale di riserva integrale, chiuso in una "cellula madre" con attività ...
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ZONE DEPRESSE e arretrate
Alessandro MOLINARI
Si considerano economicamente depresse o arretrate le zone o regioni interne di uno stato, o singoli stati (o un insieme di stati o anche un intero continente) [...] : dalle regioni sovraffollate dell'India, della Cina, dell'Europa orientale e meridionale e del Medio Oriente alle zone scarsamente popolate dell'URSS, dell'America meridionale e centrale. Esistono fra zona e zona, differenze cospicue di suolo ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] (Nord-Ovest), 153 (Nord-Est) e 109 (Italia centrale), e dall'inferiore produttività per addetto. In questi stessi . Amatucci, La nuova legge per il Mezzogiorno, in Mezzogiorno d'Europa, 4 (1986); P. Ciarlo, Intervento straordinario nel Mezzogiorno e ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] fra le valute dei paesi membri e gli aiuti finanziari fra banche centrali o stati in caso di crisi di bilancia dei pagamenti. In un manca la volontà di coordinare le politiche economiche come in Europa e perché il grado di apertura commerciale con l' ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440)
Luigi PEDRESCHI
B. Ci.
La popolazione è salita dai 9.625.499 ab. del 1947 agli 11.278.024 del 1958 e si avvia ormai verso gli 11 milioni e mezzo. [...] di Pernis). L'aeroporto di Amsterdam è diventato uno dei principali d'Europa (923.000 passeggeri e 210.000 q di merci nel 1957); quello le banche commerciali (120 istituti, compresi 2 istituti centrali di categoria). Dei crediti in essere circa i tre ...
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RICCHEZZA (XXIX, p. 241; App. II, 11, p. 705)
Antonino GIANNONE
Ricchezza e reddito. - 1. Gli studî sul reddito e sulla r. hanno segnato nel dopoguerra notevoli progressi che non hanno precedenti nella [...] al fatto che nell'URSS e nei paesi dell'Europa orientale esso viene calcolato tenendo conto solo dei beni industrializzazione. Per l'Italia l'indagine è stata eseguita dall'Istituto centrale di statistica, che ha pubblicato nei suoi Annali la serie ...
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PAGAMENTO (XXV, p. 921)
Orlando D'ALAURO
Pagamenti internazionali. - L'abbandono ufficiale o virtuale del gold standard ha causato l'aumento, specialmente dopo la crisi del 1929, degli interventi dello [...] attraverso anticipazioni - di regola fatte dalla banca centrale - agli esportatori delle somme corrispondenti all'ammontare grave inconveniente dei ritardi nei p., si è adottata, in Europa Occidentale (e in Italia dal 1950), una forma impropria di ...
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MODERNIZZAZIONE
Gianfranco Pasquino
Con il termine m. si indica un insieme di processi di cambiamento che si svolgono nelle sfere economica, sociale e politica. Nonostante che, storicamente, i concetti [...] . L'aumento del tasso di alfabetismo costituisce un elemento centrale di qualsiasi processo di m. sociale e, a sua New York 1964 (trad. it., Stato nazionale e integrazione di classe. Europa occidentale, Giappone, Russia, India, Bari 1969); A. F. K. ...
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MIGRATORIE, CORRENTI (XXIII, p. 249)
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (p. 250). - I problemi relativi alle migrazioni internazionali non sono in complesso mutati negli ultimi anni. Va tenuta [...] restringendosi; e la prevalenza dell'emigrazione verso paesi d'Europa su quella verso paesi d'oltremare - a differenza di emigrazione italiana v. le pubblicazioni continuative dell'Istituto centrale di statistica, e per le migrazioni interne quelle ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...