Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] prima cattedra di economia di cui si ha traccia in Europa, voluta e finanziata da Intieri a condizione che fosse Genovesi questo importante perché mette l’accento su un aspetto centrale di tutta quella generazione di riformatori napoletani e italiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] opere aveva attribuito proprio alla Francia un ruolo centrale nello scacchiere internazionale.
È necessario sottolineare questo aspetto economico si era ormai spostato nei Paesi dell’Europa settentrionale, mentre la riflessione teorica aveva compiuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] l’incondizionato plauso dei philosophes, e poi nel resto dell’Europa. A soli 26 anni, Beccaria diventò un personaggio di fama t. 11, 1804, p. 19).
Il valore dell’individuo è centrale nell’intero sistema, perché la società nasce nei limiti e nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] filone dell’economia classica – un posto centrale nella teoria economica, liberando l’interpretazione del situazione delle banche italiane, «Manchester Guardian Commercial. La ricostruzione dell’Europa», 7 dicembre 1922, 11, pp. 694-95 (rist. in ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] ancora distinti dai servizi come occupazione (nozione centrale per lo studio delle classi sociali).
Nei paragrafi del terziario. E nelle aree economicamente integrate come l'Europa, la liberalizzazione in atto sta già modificando l'assetto di ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] Trattato di Roma, costitutivo dell’area di libero scambio in Europa, ponendo nel contempo le basi per l’adesione dell’Italia Carli si servì per sostenere le scelte della banca centrale e guadagnarsi quell’autonomia decisionale che lo statuto della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] tasso a breve termine che è quello direttamente controllato dalla Banca centrale. Gli scritti più rilevanti in questo ambito sono Innovations in la congiuntura economica sfavorevole nella quale l’Europa non esprime compiutamente le sue potenzialità.
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] nel giro di nove anni la carica di direttore centrale. Nel 1921 passò alle Manifatture cotoniere meridionali e nel chilogrammi nel 1926), ponendo l'Italia al primo posto in Europa, stentava a trovare una.collocazione sul mercato a prezzi remunerativi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] che una guerra «un cataclisma sociale, che ha sconvolto tutta l’Europa, deprimendone per lungo tempo le condizioni della esistenza» (La scienza fonti d’energia e delle risorse idriche.
Problema centrale era quello delle acque pubbliche, da cui finiva ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] che l'evoluzione della situazione politica in Italia e in Europa determinasse la dispersione degli allievi che, con tanta abilità . centr. dello Stato, Ministero Armi e Munizioni, Comitato centrale di mobilitazione industriale, b. 6. Sui compiti e le ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...