Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] e proprio i. termico, al quale contribuiscono in misura particolare le centrali elettriche.
In Italia la contaminazione delle acque di falda e delle , in Italia e più in generale in Europa, tende lentamente a migliorare per effetto del potenziamento ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] produzione su scala industriale di energia n. (➔ centrale); questa propriamente è definibile come l’energia portata intercontinentale, impiegabili in aree (‘teatri’) regionali, come l’Europa, il Medio Oriente, l’Asia orientale ecc.
Secondo il ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] costante caratteristica della sostanza e λa è la lunghezza d’onda centrale della banda d’assorbimento più vicina alla lunghezza d’onda λ0 nel 1958 o alla transizione dei Paesi dell’Europa orientale dal socialismo alla democrazia costituzionale nel ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] , non è uniforme, risultando più elevata nella parte centrale dei tratti rettilinei e lungo le sponde esterne dei (lo Scamandro, lo Spercheo), che sono peraltro documentati anche nell’Europa barbarica (per es., i sacrifici dei Cimbri al Rodano). Tema ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] forma trapezoidale, rivela nel nucleo più centrale il caratteristico schema dell’oppidum romano. Nel volgere dei secoli lo P. fu enorme, poiché pose (sia pure brevemente) la Francia e l’Europa alla mercé di Carlo V.
Concili di P. Il Concilio del 997, ...
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Diritto
Insieme di corpi militari e civili dello Stato, o di enti pubblici territoriali, con cui si mira alla rimozione di tutte le cause che possono ostacolare la tranquilla e ordinata convivenza civile [...] funzione di p. giudiziaria è svolta da un organo centrale, chiamato Direzione investigativa antimafia (DIA) e posto questo, l’espressione Stato di p. – tipo di Stato che nell’Europa del 18° sec. rappresentò la più compiuta forma evolutiva dei regimi ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] 94/95 ha promosso la costituzione di un comitato centrale europeo per l'informazione e la consultazione dei lavoratori dispersa e il l. stesso diventa sfuggente, tanto più che in Europa il pieno impiego sembra un ricordo del passato. Le difficoltà di ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] domanda di asilo fra il 1991 e il 1995 in 15 paesi dell'Europa occidentale solo 214 hanno ottenuto tale status.
Tra il 1985 e il permesso di soggiorno provvisorio e invia l'istanza alla Commissione centrale, che ha il compito di giudicare, dopo un' ...
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L'evolversi della d. nel tempo - e in particolare nel corso di un quindicennio (1960-1975) - può considerarsi in un quadruplice aspetto: innanzitutto, intendendo la d. come metodo di condotta delle relazioni [...] europee, presso il Consiglio atlantico, presso il Consiglio d'Europa, ecc.). La seconda categoria di organi è costituita , poi, d. "al vertice", se gli organi centrali che s'incontrano immediatamente sono quelli stessi costituzionalmente chiamati a ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] meravigliò delle sue imprese e costruzioni ardite l'Italia e l'Europa, di Niccolò dall'Arca che qui si stabilisce e termina muoversi, nel 1831 ebbe di tutta la rivoluzione dell'Italia centrale la parte più notevole. Insorta il 4 febbraio, dopo che ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...