GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] classe dall'aprile 1911, fu trasferito presso l'amministrazione centrale per essere poi promosso segretario di 3ª classe nel , Milano 1994, ad ind.; La legislazione elettorale dell'Europa centro-orientale (Giornate "A. Giannini"), (Roma 1994), ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] dell’intera penisola italiana e di buona parte dell’Europa. Nel tumultuoso triennio 1848-50 il M. fu . Jankowiak, La Curie romaine de Pie IX à Pie X. Le gouvernement central de l’Église et la fin des États pontificaux (1846-1914), Rome 2007 ...
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La spending review ai sensi del d.l. n. 66/2014
Claudio Contessa
Il d.l. n. 66/2014 è stato rinominato, nel linguaggio mediatico e giornalistico, nonché da una parte non esigua degli addetti ai lavori, [...] sperimentale un programma di analisi e valutazione della spesa delle p.a. centrali;
con la successiva l. 24.12.2007, n. 244 (legge profili problematici. La spending in Italia e in Europa
L’adozione di programmi organici volti ad ottimizzare ...
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Rappresentanza politica nazionale e europea
Amedeo Barletta
Il contributo affronta il tema della rappresentanza politica alla luce delle profonde trasformazioni che hanno interessato il funzionamento [...] la nozione tradizionale, una delle istituzioni centrali in questo processo di trasformazione. Con 211.
4 Maduro, M., A roadmap to exit the crisis: Democracy and Justice in Europe, in Papadopoulou, L.Pernice, I.Weiler, J.H.H., a cura di, Legitimacy ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] circolavano soltanto in alcune parti del centro dell’Europa (De León, in La cultura giuridico-canonica El Decreto de Graciano del códice Fd (= Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Conventi Soppressi A.I. 402). In memoriam Rudolf Weigand, « ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] e il suo epistolario che documenta la posizione centrale da lui assunta nel pensiero giuridico europeo , sulla medesima linea tracciata da altre biografie di Savigny scritte in Europa nello stesso periodo, anche se se ne distacca per l’originalità ...
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Equilibrio di bilancio e vincoli europei
Giulio Maria Salerno
A seguito del Fiscal Compact, trattato internazionale stipulato tra quasi tutti i Paesi dell’Unione europea, nel 2012 è stata approvata [...] organi europei, pure dai vertici dello Stato italiano. L’Europa stessa, al di là di alcuni proclami, ha dato semplice decisione di politica monetaria rientrante nella competenza della Banca centrale.
6 Si tratta dei seguenti atti: due regolamenti n. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] «semplice comunità di difesa» (Di un diritto privato dell’Europa, «Nuova rivista di diritto commerciale, diritto dell’economia, diritto stesso legislatore, il problema, che continuava a esser centrale, del legame tra quegli universi – il privato e ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] prescritto, ma al centro di una struttura paesistico-monumentale a pianta centrale" (ibid., p. 15). Il giudizio finale premiò, con e prese spunto dalle architetture realizzate nell'Europa di quegli anni dalla connotazione analogamente "ufficiale ...
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Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] in materia bancaria
Oggetto di un’attenzione particolare in tutta Europa, le riforme nel settore bancario si possono considerare un dialettica pubblico-privato, che certo non elimina la centralità del pubblico nell’economia, ma ne ridefinisce, ancora ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...