Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] assunto dalla loro disciplina. E possono essere corretti.
La novità centrale del d.lgs. n. 81/2015 è che non si , M., a cura, Il lavoro a progetto in Italia e in Europa, Bologna, 2006, 147; Id., Il lavoro economicamente dipendente, Padova, 2013 ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] il rapporto fra la concezione individualistica e liberale che in Europa ha accompagnato la genesi dei diritti soggettivi e l’ampia umano sempre più scarso, conteso e vulnerabile. Il problema centrale è per un verso la garanzia dell’accesso all’acqua ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] sindacati e la legislazione sociale svolgono in Europa, nonché la tradizione dell'approccio storico- il riccio conosce - per guidare i loro pensieri; una visione centrale che dia coerenza a tutte le loro percezioni; un'unica spiegazione che ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] , sono stati oggetto di polemiche17. La formazione ha un ruolo centrale in tutti e tre i tipi di apprendistato anche se è anni passati, in un periodo più facile dell’attuale per tutta l’Europa. Anche il nostro Paese deve unirsi in un impegno in tale ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] del fondamento del potere ricorre come un tema centrale della riflessione filosofico-politica. Introducendo la categoria di tavole diventa il fondamento della legge di successione monarchica in Europa con la promulgazione della Bolla d'oro (1356) ad ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] della civiltà comunale ovvero dall'affermarsi di un potere centrale del re, in conseguenza dell'emergere di un ceto 1989.
Ferranti, G., Prevenzione e repressione della tortura in Europa, in L'Italia e la Convenzione europea dei diritti dell'uomo ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] Gli organi dell'ISVAP, in Giur. Comm., 1984, I, 221 ss.; Ciocca, P., La banca che ci manca. Le banche centrali, l'Europa, l'instabilità del capitalismo, Roma, 2014, 81 ss.; Clarich, M., Autorità di vigilanza (profili generali), in Enc. dir., Annali ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] la varietà dei modi in cui fra X e XI secolo nell'Europa di ascendenza carolingia era detenuto un potere così frammentato, non si nuovi spunti di ordinamento pubblico intorno a un'autorità centrale a sua volta mutevole nella struttura di potere e nel ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] grave minaccia per i vecchi. Essa soddisfa il problema centrale delle moderne democrazie: che è di costruire il consenso Roma 1992, pp. 318 ss.
Mengoni, L., L'Europa dei codici o un codice per l'Europa?, in AA.VV., Il codice civile, Roma 1994, ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] dico che questa idea è destinata ad estendersi ed a percorrere tutta l’Europa» (Cavour 1863-1872, 2° vol., p. 443).
Il Regno dei ministri. Il problema del coordinamento dell’amministrazione centrale in Italia, 1848-1948, Giuffrè, Milano 1972. ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...