sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] non solo negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa occidentale, ma anche in numerosi paesi del Terzo mondo di religiosità.
Un tentativo di restituire alla religione un posto centrale nell’indagine sociologica è stato operato da P.L. Berger e ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] dovrebbe essere organizzata in uno Stato politico indipendente, costituì l’idea centrale del 19° sec., trovando in Italia in G. Mazzini il . È stato osservato come il risveglio delle n. dell’Europa dell’Est – e la conseguente spinta alla creazione di ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] nel codice civile all’art. 2083 riserva una posizione centrale alla prevalenza, quale requisito generale per enucleare, sul piano percorso analogo a quello di molte i. pubbliche in Europa, anche e soprattutto in relazione ai limiti imposti dalla ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] è il s. segreto militare. Dal 2003 opera anche un organismo centrale sovraordinato ai tre servizi, che ne coordina l’attività e mantiene i e del 1870, il sistema prussiano si affermò in tutta Europa, fuorché in Gran Bretagna e in Svizzera. Nella Prima ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] di tali regolarità, ha continuato a rappresentare un elemento centrale della teoria antropologica della parentela. Le teorie di Morgan e della Nuova Guinea, del Medio Oriente o dell’Europa contemporanea, si sono gradualmente estesi anche ad altre ...
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Processo economico e giuridico di trasferimento di un bene, di un’attività, di un soggetto dal regime di diritto pubblico a quello di diritto privato. Nel primo caso, la privatizzazione consiste nella [...] Con l’eccezione della Bulgaria, tutti i paesi dell’Europa orientale hanno iniziato i processi di riforma con la a una successiva p. (Casse di Risparmio, Mediocredito Centrale ecc.). La trasformazione in società per azioni ha inoltre riguardato ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] delle libertà comunali, nella vita politica cittadina.
Verso l’11°-12° sec., soprattutto nell’Italia settentrionale e centrale, lo stesso spirito associativo che aveva spinto all’unione i cittadini, operò anche nei piccoli centri delle campagne ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] di quello di apertura in generale.
R. obbligatorie
In Europa, in epoca precedente alla Prima guerra mondiale, la legge sufficiente che la singola banca detenga sul conto presso la Banca centrale l’ammontare di r. obbligatoria in media sul periodo di ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] i p. pubblici (esemplare il p. urbano attrezzato di New York, il Central Park). Notevole la rete di p. urbani, di p. naturali e con e preservati per il beneficio dell’umanità». Anche in Europa, intanto, si erano creati degli spazi realmente riservati ...
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Diritto
Dislocazione di poteri e/o funzioni tra i diversi soggetti e organi dell’organizzazione amministrativa, al fine di raccordare le esigenze della collettività agli enti a essa più vicini. Si contrappone [...] esercitati da qualunque organo o amministrazione dello Stato, centrali o periferici, ovvero tramite enti o altri soggetti , anche a seguito dell’ingresso di paesi emergenti – dall’Europa orientale alla Cina – nelle economie di mercato.
Negli ultimi ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...