BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] il 1932 e il 1935 intraprese numerosi viaggi nell'Europa continentale e in Gran Bretagna. Nell'estate 1936 tenne Camerino l'11 ag. 1968.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ord., fasc. 509730; P ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di G. da S. nel quadro del diritto comune dell'Europa medievale, in Cristianità ed Europa, a cura di C. Alzati, I, 2, Roma contenute nel ms. Vittorio Emanuele 1511 della Biblioteca nazionale centrale di Roma, in Riv. internazionale di diritto comune, ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] della loro attendibilità, appartenevano già alle ricerche, in cui la giurisprudenza umanistica ebbe un ruolo centrale, che in tutta Europa stavano costruendo le basi per una moderna storiografia e per una nuova erudizione giuridico-diplomatica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] successiva della legislazione questo settore ha assunto un ruolo centrale, al di là della tradizionale area del diritto nei decenni successivi avrà una grandissima espansione in Italia, in Europa, nel mondo. Questi scritti sono ancora oggi il punto di ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] e sociale, che veniva a crearsi in Europa in quel tempo.
Nel gennaio 1816 fu nominato -38). Manoscritti e lettere autografe del C. si conservano, inoltre, nel Museo centrale del Risorg. (voll. nn. 141 e 143) e nella Biblioteca Apostolica Vaticana ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] studi internazionali e comparati, che divenne il luogo centrale intorno al quale si sviluppò l’impegno accademico e n. 368, Milano 2002; Quality of work and employee involvement in Europe, The Hague 2002.
Fonti e Bibliografia
M. Tiraboschi, Morte di ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] il B. fu chiamato a far parte del comitato centrale di 44 membri e della più ristretta commissione esecutiva; quindi quelle citate, sono da ricordare: Dottrina de' partiti in Europa,Discorsi politici e letterari, Napoli 1986; Filosofia del diritto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] La Cava e a Napoli di viaggiatori provenienti dal centro Europa: da Friedrich Johann Lorenz Meyer a Johann Heinrich Bartels alle pene, Filangieri discuteva analiticamente un tema divenuto ormai centrale per la cultura europea, redigendo un vero e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] al campo del diritto privato, che pure rappresenta la parte centrale e la più consistente del suo lavoro di doctor iuris del materiale manoscritto presente nelle biblioteche di tutta Europa, non è tuttavia possibile indicare testimoni dotati di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] dei Cinquecento fu di nuovo a Lodi come cancelliere centrale presso la delegazione del Censo. Rifiutati gli incarichi di che attaccò l’anno scorso ed attacca tuttora in diversi stati d’Europa i pomi di terra, e come si possa arrestarla, e rimedj ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...