Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] filone dell’economia classica – un posto centrale nella teoria economica, liberando l’interpretazione del situazione delle banche italiane, «Manchester Guardian Commercial. La ricostruzione dell’Europa», 7 dicembre 1922, 11, pp. 694-95 (rist. in ...
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Clausola della nazione più favorita e clausola di salvaguardia
Il WTO e le sfide del regime commerciale multilaterale
di Paolo Guerrieri
20 giugno
A Potsdam, presso Berlino, fallisce dopo due giorni [...] commerciale multilaterale e del WTO, che ne è il pilastro centrale. La tesi di fondo è che i cambiamenti di quali il modello negoziale era imperniato sull’accordo tra Stati Uniti ed Europa, poi esteso al resto dei paesi: un duopolio di fatto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] ’insegnamento del diritto pubblico furono l’occupazione centrale di Romagnosi. Ma altrettanto fondamentali furono le aveva perduto il ruolo di sovrano assoluto e nelle varie parti d’Europa si era trovato di fronte a una cetualità che, in forme diverse ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] adozione dei minori (risalente al 1967), approvata sia dal Consiglio d’Europa sia dal Comitato dei ministri il 7 maggio 2008, che all’ Anche in questo senso si evidenzia il ruolo centrale che può assumere il formante giurisprudenziale nel giudizio ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] A. poté chiarire e precisare ulteriormente il proprio pensiero. L'Europa prese contatto con la nuova Morale, alla quale si riconobbe a più vari, ascetici, devozionali, storici, dogmatici. L'idea centrale è enunciata in un "Avviso al lettore" dove A., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] giuridica del rapporto potere-libertà, che implica un ruolo centrale di ‘modello’ categoriale per l’apparato organizzativo dello italiana» (Miti e destini del Code Napoléon in Italia, «Europa e diritto privat», 2001,1, p. 100). Questa strada ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] abitazioni trogloditiche dell'Atlante attuale, o, nell'Italia centrale, delle tombe sia rupestri sia a tumulo, articolate , ebbero presto o tardi ripercussione in tutti i paesi d'Europa: con i nuovi adempimenti si fusero le tradizioni ebraica e ...
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Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] la presenza, nel periodo considerato, di oltre 5 milioni di giovani disoccupati in Europa ed il crescente fenomeno dei neet, pari a 7,5 milioni di giovani sostegno ai giovani13. È questo un punto centrale per assicurare efficacia alla Garanzia per i ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] della polemica antifeudale e anticuriale. Diventa centrale il problema della comunicazione, elemento caratterizzante l'eco della sua opera nelle altre aree d'Italia e di Europa. Nonostante la fortuna dell'edizione milanese delle Lezioni, sulla quale ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] legislativo in Germania, Francia e Inghilterra, "esprimeva un fenomeno che fu centrale nell'organizzazionedello Stato e della società d'antico regime in gran parte d'Europa: l'autorità dei grandi tribunali e la loro sempre maggiore importanza nella ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...