JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] .
L'erbario dello J., conservato a Napoli, ha un notevole valore scientifico per il ragguardevole numero di piante dell'Europacentrale, raccolte da botanici di grande fama, e dell'Italia, raccolte dallo stesso J., sul Gran Sasso, alla Majella, al ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] dotte e appassionate del saggio su Boezio, la conoscenza delle lingue straniere e i viaggi giovanili per l'Europacentrale le consentirono una certa apertura d'orizzonte culturale, di cui sono testimonianza la traduzione dei Sonnets from Portuguese ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] Germania, e in quel periodo circolava una sola carta della Germania, cioè quella di Nicola Cusano (comprendente però l'intera Europacentrale). Talune difformità dimostrano però che il C. non si servì di questa carta: non resta che supporre che egli ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] tornarono vittoriosi in Italia e il B. seguì l'esercito austriaco in ritirata. Congedatosi, intraprese lunghi viaggi nell'Europacentrale e settentrionale, spingendosi fino in Scandinavia, e rientrò in Toscana nel 1804.
Nel 1806 il B. pubblicò la ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] novembre 1313., per chiedere che venissero rese sicure le strade che attraverso il Trevigiano collegavano Venezia con l'Europacentrale, e per domandare la rimozione di aggravi fiscali sulle merci in transito. Ebbe risposta favorevole dal Consiglio ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] lo seguì nei suoi viaggi attraverso l'Europacentrale. Sposò Annamaria, figlia di Giovanni Carloni di Scaria dalla quale non ebbe figli, tanto che nel 1726 nominò erede il fratello Angelo Domenico con i suoi figli. Pittore decoratore, fu al servizio ...
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MADONIS (Maddonnis, Madoni), Luigi
Giacomo Fornari
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia attorno al 1690 in una famiglia di musicisti in cui figurano anche il fratellastro Antonio (Venezia, prima del [...] di A.M. Petruzzi in qualità di violino di spalla. Tale esperienza, che lo portò in giro per l'Europacentrale, fu interrotta per le difficoltà economiche del gruppo, che portarono al temporaneo scioglimento dello stesso.
Fu probabilmente il M ...
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CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] alla polemica sorta sulla efficacia dell'introduzione in viticoltura di portinnesti americani per combattere la fillossera, infestante l'Europacentrale e l'Italia nel decennio precedente, portando la discussione su di un piano obiettivo e sereno e ...
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GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] per le coltivazioni, indipendentemente dalle innovazioni tecniche da lui apportate, non erano adatte al nostro ambiente, ma all'Europacentrale (fra il 50° e il 60° parallelo), dove potevano vegetare sino a stagione inoltrata e completare la loro ...
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DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] borbonico incaricò il D. di effettuare un viaggio nell'Europacentrale per l'acquisto di cavalle e stalloni per il miglioramento di Alfort, considerata la più importante di tutta Europa.
Seguì con interesse il fenomeno della ibridazione ed ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...