DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] la natura di quel processo, e comunque ne divenne l'elemento centrale. Nel nuovo discorso di Stradella dell'8 ott. 1876, in Grew, Il trasformismo: ultimo stadio del Risorgim., in IlRisorg. e l'Europa. Studi in onore di A. M. Ghisalberti, a cura di V ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1925), la Storia d'Italia dal 1871 al 1915 (1928)e la Storia d'Europa dal 1815 al 1915 (1932) a cui nel 1929 si era accompagnato il volume in nuce del '29. Se vi si ribadisce la centralità del giudizio estetico come'unico, vero giudizio storico per l ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] cristianità che costituiscono il sostrato comune dell'Europa dei secoli futuri. Vanno innanzi tutto sulla retta fede, eredità dei padri, e dedica la parte centrale della lunga lettera ad una esposizione della dottrina dell'incarnazione così come ...
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Clemente VII
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si svolse il lungo viaggio dei due cugini attraverso l'Europa. Partiti in incognito nel 1499, passarono da Venezia del 29 marzo 1517, in I Manoscritti Torrigiani donati al R. Archivio Centrale di Stato di Firenze, a cura di C. Guasti, "Archivio ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] fu istituita la Congregazione dei Vescovi e Regolari, un organo centrale affidato ai cardinali L. Madruzzo, G.A. Santoro, P 1568-1570 fu attivo A. Possevino) e altri paesi dell'Europa, nelle Indie Occidentali, dove si recavano per espressa volontà di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] E. - d'un palazzo, progettato da Terzi, con una grande loggia centrale e con all'interno di questa, la serie degli Estensi effigiati da Benvenuto cacciati da Napoli e Milano, dei transfughi dall'Europa orientale, dei fuggiti da Ancona e da Bologna ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] sua morte, nel 1602), fu questo il durevole nucleo centrale di una vasta rete di funzionari subalterni, cui F. affidò 1859), Chiavari 1935, ad Ind.;A. Tamborra, Gli Stati ital., l'Europa e il problema turco dopo Lepanto, Firenze 1961, pp. 69-71; V ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di diamante e a semisfere, simboli medicei, nel baluardo centrale verso la città. Più o meno nello stesso tempo, in Atti d. Convegno Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento, in corso di pubbl.; palazzo del vescovo di Cervia ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] carro rosso e dei buoi, che diverrà poi motivo centrale nella sua Raccolta del fieno in Maremma, ma che Novara 1961 (con ampia bibliografia); E. Cecchi-M. Borgiotti, Macchiaioli toscani d'Europa, Firenze 1963, pp. 139-171 e passim; E. Cecchi, F. e ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di Lione del PCdI e non entrò nel nuovo Comitato centrale che del gruppo dei terzini vide rappresentanti i due maggiori 1960, ad Indicem; G. P. Jackson, Comintern and Peasants in East Europe, 1919-1930, New York 1966, pp. 66 ss.; P. Spriano, ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...