GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] , della facoltà di scienze statistiche e attuariali, unica in Italia e in Europa. Il G. ne divenne preside e dotò in pochi anni la facoltà nel 1926, l'incarico di presidente dell'Istituto centrale di statistica, appena fondato dal governo per dotare ...
Leggi Tutto
Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] Orsini del 1858 non lo costrinse di nuovo ad andare esule per l’Europa. In questi anni, intanto, i suoi intensi contatti con gli esuli con forme nuove di controllo da parte del potere centrale. Accentuò in tal modo i caratteri autoritari e repressivi ...
Leggi Tutto
Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] nell'arte. Con il regista scrisse un episodio, L'invidia, di Les sept péchés capitaux (1952; I sette peccati capitali), Europa '51 (1952), opera complessa dal forte risvolto ideologico, Era notte a Roma (1960), Viva l'Italia e Vanina Vanini entrambi ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] determinanti per il testicolo H-Y localizzata vicino alla porzione centrale del cromosoma Y umano. Si è dedotto che la 1953 - che faranno a lungo notizia in America e in Europa, è l'esempio della deformazione conoscitiva che il Devereux combatte. All ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] giacché esso rispondeva a quella vocazione alla mediazione e centralità propria del primo e alla scelta di un accordo governo, pp. 295-470, e in A. Paoluzzi, D. e l'Europa degli anni Trenta, Roma 1974.
La più completa raccolta degli scritti dal 1943 ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e il Maine, rendendolo erede di vasti possedimenti nella Francia centrale.
Nulla si sa della sua prima giovinezza né della sua 46 tuttavia gettò le basi della sua futura potenza in Europa sposando Beatrice, erede della Provenza.
Raimondo Berengario V ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Roma, Ministero per i Beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i Beni archivistici, a cura di E. Aleandri VII à Rome (19 mars-24 mai 1814), in La Fin de l'Europe napoléonienne. 1814: la vacance du pouvoir. Actes du colloque de Reims (28 ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 74): come se, a tener testa ai Guidoni nell'Italia centrale, al posto di Suppone III, cugino dell'altro supponide, storia, LXXV (1941-1942). pp. 238-246; G. Fasoli, Le incursioni ungare in Europa nel sec. X, Firenze 1945, pp. 51-52, 91-96, 113-116, ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] vuote con i saccheggi, vista la debolezza del potere centrale di Napoli. Una spedizione del più giovane dei tre ind.; G. Falco, La crisi della monarchia angioina, in Id., Albori d'Europa, Roma 1947, pp. 424-436; Id., Niccolò Acciaiuoli e Luigi di ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dell'anima umana nella pienezza divina), a sottolineare la centralità della persona nella vita umana. Da queste premesse discute ; Id., Zur Geschichte der Einführung der jetzigen Ziffern in Europa durch Gerbert, Berlin 1892; J. L. Heiberg, Beiträge ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...