LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] la tipologia della Schaftkrone, ove il fusto metallico centrale, pur accogliendo talvolta alla sua sommità una raffigurazione . Architektur und Ausstattung, Aachen 1994; I Normanni popolo d'Europa MXXX-MCC, cat. (Roma 1994), Padova 1994.A. Bonanni ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] ), la cui facciata è duecentesca - l'architrave del portale centrale di Guido Bigarelli da Como (v. Bigarelli) reca la e metodi di una ricognizione territoriale, in Ori e tesori d'Europa, "Atti del Convegno di studi, Udine 1991", Udine 1992b, pp ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] dell'ossessione della 'nuova carne', del corpo mutante uno dei temi centrali del suo cinema. La fascinazione (e l'orrore) dell'interno molto alto. Lo sport più seguito in Italia e in Europa, il calcio, ha sviluppato una vera e propria retorica del ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] mito di Ganimede) rinvenuti in una casa di Morgantina, nella Sicilia centrale, costruita verso l'inizio del regno di Gerone II e distrutta subito quella di Fedra e Ippolito. Nel m. di Europa sul toro, dalla medesima località, attorno all'imitazione ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] arti plastiche, in cui, se emergono episodi come la porta centrale del duomo di Milano di Ludovico Pogliaghi (1908), non , in L’opera salesiana dal 1880 al 1922, II, Esperienze particolari in Europa, Africa, Asia, a cura di F. Motto, Roma 2001, pp. ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] in epoche assai precoci. Così, per es., il gioco della palla presso i popoli dell'America centrale era investito di un grande valore religioso che in Europa si esaurisce già nell'ambito della civiltà greca.
Per quanto non sia facile individuare ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] improbabile che le p. murali svolgessero un ruolo centrale nella decorazione di chiese importanti prima della metà del quelle altomedievali precedenti, rispetto a quanto avveniva in altre parti dell'Europa. S. Pietro al Monte a Civate (Demus, 1968), ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] a forma di croce97.
L’albero trilobato il cui lobo centrale assume la forma di una croce, ovvero un albero che della croce, cfr. Treasures of Heaven. Saints, Relics and Devotion in Medieval Europe (catal.), ed. by M. Bagnoli, H.A. Klein, C.G. ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] del realismo socialista fu allora proposta nell'URSS come centrale e alternativa rispetto agli estremi del ‛formalismo borghese del ‛Gruppo dei sei di Torino', ben noto per il suo europeismo.
Al Centro e al Sud contava soprattutto ciò che si faceva a ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] e Verona accolsero tendenze chiaramente innovative, la vicina Lombardia sembrava non guardare alle esperienze dell'Italia centrale, volgendosi piuttosto verso l'Europa settentrionale. I contatti tra la corte dei Visconti e le corti francesi erano già ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...