VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] . Queste verande, che possono essere anche non coperte, si chiudono con tendaggi o stuoie.
Nei paesi dell'Europacentrale e settentrionale si chiama veranda una specie di loggia o verone, aggettante dalle murature perimetrali di un edificio ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] età comnena, l'altra con lo stile 'dinamico' della sua ultima fase; in ogni caso ciò che attrasse gli artisti dell'Europacentrale in quel periodo fu in primo luogo la capacità dei Bizantini di rendere la figura umana come un organismo autonomo e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 'Impero, soprattutto oltre il limes germanico, piuttosto che in Italia. È per questo che i rinvenimenti dell'Europacentrale e settentrionale rivestono la massima importanza anche nell'ambito dell'archeologia classica e saranno piuttosto le antichità ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] del palazzo, oasi di riposo e di calma. Del mègaron è discussa l'origine: se derivi dall'Asia Minore o dall'Europacentrale. Recentemente fu supposto che fosse stato introdotto da Creta, ma l'ipotesi è inverosimile, perché i tre mègara di Creta sono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di un piano superiore. A partire dalla fine dell'Alto Medioevo, ciò ha determinato l'affermarsi nelle città medievali dell'Europacentrale e orientale dello sviluppo della costruzione a traliccio a più piani. In questo tipo di costruzione la coesione ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] si diffusero le rappresentazioni di divinità germaniche.Con l'inizio delle migrazioni e l'irruzione degli Unni nell'Europacentrale si affermò l'o. policroma germanica diffusa nell'area del mar Nero. Esempi al riguardo, già quantitativamente di ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Arezzo al Tableau de la Trinité (Parigi, Louvre); quest'ultimo potrebbe essere stato eseguito a Londra.Nei paesi dell'Europacentrale la produzione dello s. traslucido trovò ampia diffusione non solo nei grandi centri della Renania, ma anche in molte ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] . I delicatissimi motivi ornamentali degli oggetti conici di lamina d'oro, che risalgono all'epoca dei Campi di Urne dell'Europacentrale (circa 1000 a. C.), sono ottenuti con l'aiuto di stampi, lavorando l'oggetto a sbalzo dall'interno. Uno di ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] (Vir Dolorum); essa nacque verosimilmente in Germania nella prima metà del sec. 14°, diffondendosi poi soprattutto nell'Europacentrale.Tra gli altri tipi iconografici del C. della passione legati direttamente a episodi narrativi, uno dei più diffusi ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] Danubio sia alla civiltà Danubiana propriamente detta. E quest'ultima una civiltà agricola che si sviluppa nelle pianure dell'Europacentrale, dal territorio a N del Sava fino alla Polonia, Germania e Belgio e la cui influenza è stata registrata ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...