Periodo finale del Neolitico, della durata di circa 8 secoli, nel quale compaiono accanto agli strumenti di pietra, che rimangono in assoluta preponderanza quantitativa, i primi oggetti di metallo, e precisamente [...] . Dalla steppa della Russia meridionale, gruppi con ceramica a cordicella e ascia da combattimento si diffondono in Europa orientale, centrale e settentrionale, imponendosi sulle genti agricole locali. In Germania e Paesi Bassi, intorno al 2000 a.C ...
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La Tène Stazione archeologica sul Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono rinvenuti nel Canale di Thièle circa 2500 oggetti, per lo più spade, punte di lancia, umboni di [...] del Ferro preromana, la cosiddetta epoca di Hallstatt. L’area centrale della civiltà di L. è costituita da Francia, Inghilterra, Germania , in particolare in aree relativamente periferiche, quali l’Europa orientale, i Balcani e l’Italia, rimaste in ...
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tumulo Tipo di sepoltura comune in varie parti del mondo. Utilizzati in Europa dal Neolitico (fine del 5° millennio) all’età del Ferro e fino all’epoca storica, i t. consistono in un mucchio di pietrisco [...] ; il diametro varia da pochi metri a decine di metri, con un’altezza in proporzione. Oltre a una sepoltura centrale i t. possono comprendere, se di grandi dimensioni, anche inumazioni disposte a raggiera intorno alla prima. Le sepolture marginali ...
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Complesso movimento mediante il quale si sono operati in Italia, tra il 920 e il 1030, l’accentramento umano in abitati d’altura, chiusi e raggruppati (castelli o castra), la ricomposizione dei terreni [...] dei più profondi rivolgimenti strutturali conosciuti nell’Europa mediterranea nel corso del Medioevo.
Le pietra, corrispondente a uno schema urbanistico concentrico, che dalla centrale residenza signorile si allargava con le abitazioni fino alle mura ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] di Linneo) che discende da una specie selvatica "che immigrò in Europa dall'Asia verso l'inizio del Pleistocene medio, poco meno di un (la più antica industria Acheuleana dell'Italia centrale), presso Pofi (Pontecorvo) depositi piroclastici con ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] culturale dei popoli scitici, gli studiosi hanno preferito distinguere diverse aree, come la Siberia, l'Asia centrale e l'Europa nelle quali distribuire i numerosi ritrovamenti.
Le scoperte più significative sono quelle nella valle di Minussinsk, con ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] " (1913). A ciò seguì un vero fermento di studi, tanto in Europa, dove nel 1930 vide la luce il primo trattato monografico di p. era molto frequente fra gli antichi Maya che popolavano l'America Centrale fra il 500 e il 1000 d.C. in relazione alla ...
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Precolombiane, culture
Marina Bucchi
Sebbene ancora impegnata in alcune tematiche che storicamente ne hanno caratterizzato il percorso epistemologico, l'archeologia americanistica è andata ampliando [...] gli scavi nel sito di Caral (valle del Supe, costa centrale del Perù), o le scoperte di arte scultorea maya effettuate nel alcune vecchie teorie su un possibile popolamento dell'America dall'Europa attraverso l'Atlantico. Il dibattito è stato reso più ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] muro e non su una finestra; lo sviluppo in altezza della navata centrale fu anch'esso un fatto nuovo.
Il complesso è di grande micenee di Rodi e materiali da varie località dell'Europa e dell'Asia.
Ma naturalmente la collezione più imporante ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] corso del fiume Semliki. A Feti La Choya, nell'Angola centrale, sono stati messi in luce i resti di un sito centrale), databili tra il 1100 e il 1300 d.C. Le armi da fuoco vennero invece introdotte con l'intensificarsi dei contatti con l'Europa ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...