ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] solide 'casane' familiari, detentrici di filiali in tutta Europa e in grado di finanziare grandi imprese politiche e era a sistema alternato, impostato sulle tre campate della navata centrale a volta. La cripta sottostante è divisa in tre navatelle, ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Paris 1856, p. 231 nr.170; M. de Vogüé, Syrie centrale. Architecture civile et religieuse du I au VIIIe siècle, 2 voll., J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L'Europa delle invasioni barbariche, Milano 1968), p. 32; ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] e l'esarca, con il proposito di creare in Italia centrale un organismo politico autonomo. Fu necessario allora un nuovo intervento manifestazioni più alte raggiunte dalla scultura precarolingia in Europa. Il pezzo ha da sempre suscitato una fortissima ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] grandi c. di rocca levigati che, in particolare sul cilindro centrale e sul braccio superiore della croce, presentano incavi per contenere le mentre per altri tipi individuava la provenienza dall'Europa, dall'Armenia o dal lontano Maghreb. Altri ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] ° sopra un complesso con sale intorno a uno spazio centrale, nel quale una comunità cristiana aveva installato tra la pittura e della scultura preromanica, in I problemi comuni dell'Europa post-carolingia, "II Settimana di studio del CISAM, Spoleto ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] variavano seguendo sistemi metrologici simili a quelli in uso nei paesi limitrofi.In altre aree dell'Europa occidentale e centrale vi furono naturalmente tante variazioni metrologiche quante furono le suddivisioni politiche. Nei paesi germanici e ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] Roma e Atene nel 1981), a Les Étrusques et l’Europe (Parigi 1992, Berlino 1993).
L’autorevolezza e la notorietà acquisite 2007, pp. IX-X.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Centrale dello Stato, Archivio Pallottino; altri nuclei di carte, anche di ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] , che inquadrano tre archi ciechi, di cui quello centrale aperto da una bifora. Un sistema di archetti pensili ''Prima venuta di Paolo a Gerusalemme'', in Wiligelmo e Lanfranco nell'Europa romanica, "Atti del Convegno, Modena 1985", Modena 1989, pp. ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] a un uso privato, da cui era assente la prospettiva, centrale nelle chiese di cui si è parlato finora, della cura a esso, che vengono dette perciò palatine.Numerosissime dovunque nell'Europa medievale furono le c. private, fondate da laici su terreno ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] garantendo la sicurezza dei traffici carovanieri tra l'Asia e l'Europa tramite i porti del mar Nero.
Lo sviluppo urbano di A dei principi reali (metà sec. 11°) e due cappelle a pianta centrale (secc. 10° e 11°), nonché, inclusa in un'insula abitativa ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...