La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] lascia intuire un collegamento con l'Italia centro-meridionale o al più con i Balcani, piuttosto che con l'Europacentrale. La situazione sin qui descritta non sembra si modifichi molto, forse anche per la povertà di dati, nel Neolitico ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] è difficile risalire a quello specifico relativo agli acquamanili.
Anche nei diversi centri di produzione di terracotte dell'Europacentrale venivano realizzati a. figurati, in forme che imitavano quelle dei preziosi esemplari in bronzo. Più modesti ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] è apparso all'uomo da preferirsi per risolvere i numerosi problemi dell'arte del costruire. In Europacentrale e settentrionale e nell'Asia centrale ed orientale, India, Cina, Giappone, fin da tempo antichissimo, per la presenza di grandi estensioni ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] , in Anthropologie, 27 (1989), pp. 93-103; N.N. Gladilin - V. Sitlivyi, Achel Tsentralnoy Evropy [L'Acheuleano dell'Europacentrale], Kiev 1990; C. Stringer - C. Gamble, In Search of the Neanderthals, London 1992; E. Trinkaus - P. Shipman, The ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] , dove diverse direttrici di traffico sembrano saldarsi: una legata alla circolazione di tipi di manufatti metallici con l'Europacentrale e alla circolazione dell'ambra, l'altra proveniente da oriente. L'ambra è un altro materiale per il quale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] I sec. a.C., distingue i Germani dai Celti e dagli Sciti. Nel III-II sec. a.C. i Bastarni si spinsero dall’Europacentrale fino alla costa del Mar Nero. L’avanzata di Cimbri, Teutoni e Ambroni (113-101 a.C.) verso sud fu causa di intensi disordini ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] Sicilia. Nella Sardegna nuragica esiste l'e. a calotta con coppia di corna e con un alto rialzo ricurvo sulla fronte.
Nell'Europacentrale di cultura La Tène l'e. costituisce uno sviluppo delle forme dell'Età del Bronzo. È tipico anche qui l'e. a ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] asservita all'ideologia nazista e finalizzata a dimostrare la presenza di antichi ceppi germanici nelle regioni dell'Europacentrale e del Baltico che il Terzo Reich stava assoggettando. Nel secondo dopoguerra, sotto lo stimolo del dibattito ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europacentrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] sul carro non venne introdotto ex novo nell'età hallstattiana dal mondo mediterraneo, ma che l'usanza era pienamente sviluppata nell'Europacentrale già nei secoli precedenti. A partire dalla prima età dei Campi di Urne (XIII sec. a. C.) ci sono note ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] a quelli inglesi, ebbero nei secoli successivi un significativo ruolo nella cristianizzazione di altre aree dell’Europacentrale e settentrionale: la loro opera evangelizzatrice risultò certamente efficace più di ogni altra imposizione dettata dalla ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...