DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] molto più appro-. priato - del Curioso racconto de costumi, riti e religione de popoli dell'Africa, America, Asia et Europa, che il frate aveva conosciuto nei dodici anni del suo girovagare pei quattro continenti. Anche per Il Moro valgono le ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] fu solo un dotto canonista e un pio prelato, ma anche uno dei più influenti difensori della causa romana nell'Europa sudoccidentale e un energico propugnatore dell'idea conciliare.
Fonti e Bibl.: E. Martène-U. Durand, Thesaurus novus anecdotorum, II ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] loro una formazione professionale e un lavoro: esso risente tanto delle nuove concezioni utilitaristiche che andavano diffondendosi in Europa sul problema della mendicità, risolto con la istituzione di case di lavoro, quanto dei progetti utopistici ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] il l'8 ag. 1639, e si vide immediatamente coinvolto nelle questioni più spinose a proposito della guerra condotta in Europa dalle potenze cattoliche. Un impegno ancora maggiore dovette comportare per lui il progetto maturato da tempo da parte del ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] per l'appoggio all'A., raccomandandogli di seguire la linea più cauta propria della politica pontificia "allo scopo di lasciar l'Europa in pace ...".
L'A. morì a Roma il 17 maggio 1825.
Sono da ricordare, oltre gli scritti menzionati, alcune altre ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] di storia economica della Sicilia nel Medioevo, ibid. 1946; Civiltà in cammino, 3 voll., ibid. 1948-1950; Storia economica dell'Europa nei secoli XV e XVI. Appunti di lezioni universitarie, ibid. 1948; Correnti politiche al tramonto del Medio Evo, 2 ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] Chisone e della Val Pellice e riuscivano anche a costituire un battaglione a cavallo, il L. iniziò a percorrere l'Europa informando gli Stati protestanti - ma anche la Francia - di quel che succedeva in Piemonte e diffondendo la Lettre des fidèles ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] C. Moreschini - G. Menestrina, Brescia 1994, pp. 149-169; W. Berschin, I traduttori di Amalfi nell'XI secolo, in Cristianità ed Europa. Miscellanea di studi in onore di Luigi Prosdocimi, a cura di C. Alzati, I, Roma-Freiburg-Wien 1994, pp. 237-243; W ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] ; Id., Quel che G. ci ha lasciato, in Coscienza, XXXXVIII (1996), 3, pp. 26 s.; Id., E. G. e gli intellettuali cattolici in Europa: gli anni di Pax Romana (1934-1960), in Studium, XCIII (1997), 1, pp. 81-89; Id., E. G. uomo della parola e del dialogo ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] a inviare i loro missionari là dove era maggiore il rischio del non ritorno, non sempre sopportabile la lontananza dall'Europa e poco remunerativo il dispendio di uomini e mezzi sul piano dell'immagine.
Appunto per questo il F. curò particolarmente ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...