GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] che, come migliaia di altre persone, egli sia rimasto vittima della pestilenza che infieriva da qualche anno in tutta l'Europa occidentale e che aveva allora raggiunto Parigi.
La fama di G. è legata soprattutto alle opere di medicina e di meccanica ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] Roma 1986, pp. 99-117, in partic. pp. 99 s.; J.L. Fuchs, Jewish Medical Compendia and Jewish-Christian Relations in Early Modern Europe, in Tenth World Congress of Jewish studies, II, Gerusalem 1990, pp. 83-90; A. Toaff, The Jews in Umbria (1484-1736 ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] primo orto botanico istituito in Napoli ad uso di pubblica istruzione e beneficienza, Napoli 1935, pp. 5-11; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione di Spagna, I, Napoli 1937, ad Indicem; N. Badaloni, Introd. a G. B. Vico, Milano 1961 ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] (Firenze 1761), aveva tessuto un ampio quadro dei vari esperimenti compiuti in Italia e all’estero e non solo in Europa, ma anche in India e Cina. Come già Manetti, anche Paoli denunciava l’ostilità che incontrava tale pratica medica nonostante ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] ), pp. 343 ss., 415 s., 419 ss.; F. Cirenei, Un grande teorico del Settecento: C. G., Pisa 1961; D. Bo, L'Europa medica nella Genova settecentesca. Alle origini dell'Università, in Misc. storica ligure, XIII (1981), pp. 23-47, 115-131, 133; B. Fadda ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] certo non prive dell'entusiasmo d'un trentenne per il generalizzato esplodere delle rivoluzioni costituzionali nell'Europa quarantottesca, non serve affidarsi né ai suggerimenti della storiografia troppo sollecita a individuare scansioni e palinodie ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] nell'orto botanico, il quale, benché povero di mezzi, acquisì una fama progressivamente crescente in Italia e in Europa. In esso lavorarono numerosi suoi allievi e collaboratori, autori di significative scoperte, e vi trascorsero un periodo di ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] edizione si basa il citato volume terzo delle Opere): buon numero di essi riguarda sovrani e personalità eminenti dell'Europa del tempo.
Nei consulti, sia pubblici sia privati, il carattere più notevole è l'accennata sfiducia nei farmaci, tanto ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] sulla 'cultura proletaria' di Aleksandr Bogdanov e Nikolaj Bucharin, il 'diamat' staliniano. Per i partiti comunisti dell’Europa occidentale la consacrazione del lysenkoismo (o miciurinismo) nel 1948 segnava, invece, l’inizio di una stagione di ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] ne segnalavano la sinistra presenza ormai in tutta Europa, della complessa sequenzialità della sintomatologia, della 1543), con il quale il "divino" Vesalio aveva stupito l'intera Europa.
È su queste procedure e su questi intendimenti che, a partire ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...