DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] ;E. Borea, Stampe da modelli fiorentini nel Cinquecento, in Ilprimato del disegno. Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Firenze 1980, pp. 242, 247; I. H. Shoemaker-E. Broun, The engravings of Marcantonio Raimondi ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] religiosa i pellegrini che si recavano al santuario di Loreto.
L'idea dei tatuaggi volontari tornò ad affacciarsi in Europa all'epoca delle grandi scoperte geografiche e dei successivi viaggi, in particolare nell'area polinesiana, nel corso dei quali ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] di Galilei e di Bacone, e innestandola sulle precedenti tradizioni, posero le basi per la crescita e l'apertura all'Europa della cultura napoletana nella seconda metà del Seicento. L'impegno del D. per una nuova scienza, a favore dell'osservazione ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] 135-150; F. Bondi, Belle infedeli. Una traduzione francese della Galleria delle donne celebri di F.P., in Gli Incogniti e l’Europa, a cura di D. Conrieri, Bologna 2011, pp. 11-39; L. Grassi, Dallo sguardo alla parola. La riscrittura della Lucerna di ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] chiarezza e ordine espositivo. La recensione negativa da parte del Nuovo giornale della più recente letteratura medico-chirurgica d'Europa fu probabilmente all'origine del grave contrasto sorto tra il Frank e il M., che determinò nell'ottobre 1793 ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] , con il termine nano si indicano esseri immaginari di piccole dimensioni, che vengono considerati nelle culture dell'Europa settentrionale spiriti del mondo sotterraneo.
Aspetti medici del nanismo
di Ivan Nicoletti
1.
Definizione
In termini medici ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] da campagne naturalistiche condotte personalmente o commissionate dall'I., da acquisti, doni e scambi con altri studiosi di tutta Europa, molti dei quali conosciuti a Francoforte, durante l'annuale fiera-mercato del libro che, a quanto risulta, fu ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] , è rimasta celebre in America Latina.
In Europa, benché queste grandi rivolte popolari appartengano al passato sugli incidenti e le complicazioni causati dalla vaccinazione. In Europa sono apparsi programmi per indennizzare i cittadini che hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] (o Liuzzi; 1270 ca.- 1326), il manuale che da oltre due secoli era alla base dell’insegnamento anatomico in tutta Europa, e della sua abitudine – rivoluzionaria dal punto di vista scientifico, didattico e sociale – di rivestire allo stesso tempo il ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] , XXXI (1978), pp. 289-299; La rinascita della scienza, a cura di P. Galluzzi, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Milano 1980, pp. 171, 174-180; M.D. Grmek, Vestigia della chirurgia greca: il codice di Niceta e i ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...