Lombardia
Stefania Montebelli
Paola Salvatori
geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle dodici province (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, [...] con la Germania, la Francia e il Regno Unito, mentre è risultato in aumento l'interscambio con i Paesi dell'Europa dell'Est, dell'Estremo Oriente e dell'America Settentrionale. Proprio Milano, con la sua provincia, assolve un ruolo d'intermediazione ...
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L'a. presente sulla crosta terrestre è molto abbondante, però risulta distribuita irregolarmente, tanto da scarseggiare in molti punti ove sarebbe necessaria per lo svolgimento delle attività agricole [...] ottiene dividendo le risorse idriche per il numero degli abitanti. Nella carta in figura sono riportati tali valori per le varie zone dell'Europa; si vede che essi variano da valori inferiori a 500 fino a valori superiori a 100.000; per l'Italia è di ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] nel 1945, le relazioni tra Stati Uniti e regno saudita sono state strettissime. Invece le relazioni con l’Europa, partner commerciale più importante dei sauditi come importatore di greggio rispetto agli Stati Uniti, sono state caratterizzate da ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] anni sessanta; d) gli anni settanta: lotte e promesse. 3. Le grandi potenze di fronte al Terzo Mondo: a) gli Stati Uniti; b) l'Europa occidentale; c) l'URSS; d) la Cina. 4. I mezzi d'azione del Terzo Mondo: a) la violenza; b) l'opinione pubblica ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] Asia e il 30% in Africa, mentre nei paesi sviluppati la cifra si era stabilizzata intorno ai 2 milioni, di cui circa il 32% in Europa, il 63% nell'America del Nord e il 5% in Oceania (v. ONU, 1988, pp. 241-245). Alla fine degli anni ottanta il numero ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] , con i quattro grandi golfi che in essa si addentrano, Dionisio 'fa il giro' di questi continenti, prima la Libia-Africa, quindi l'Europa con le isole del Mediterraneo e dell'Oceano Esterno, infine l'Asia, che fa la parte del leone, con l'elenco dei ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] democrazia sono screditati; è vero altresì che le democrazie sono cresciute di numero, anche in paesi e continenti lontani dall’Europa e dall’Occidente, e che la democrazia si è ormai affermata come un ideale universale. È però altrettanto vero che ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] di malati a 225 milioni), mentre dal 2000 al 2005 vi era stata una crescita. Le regioni di maggiore riduzione sono state l’Europa e le Americhe, mentre l’Africa è la zona di maggiore presenza (con il 78% dei casi). Anche il numero dei morti per ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] lungo negoziato avente lo scopo di regolamentare le forze armate convenzionali (cioè, escluse le armi di distruzione di massa) in Europa si è concluso con un trattato, entrato in vigore nel 1992, al quale è associata la sigla Cfe (Conventional Forces ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] dell’ex Unione Sovietica. Di qui l’esigenza di adeguare il processo decisionale in vista dell’allargamento dell’Unione all’Europa centrorientale, obiettivo del Trattato di Nizza del 2001. Tale processo si è completato con l’adesione di 8 paesi dell ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...