Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] , con benefici effetti sulla protezione delle ragioni dei creditori di queste ultime.
repertorio
Il diritto societario in Europa
di Mario Carta
La formazione del diritto societario comunitario
L'obiettivo prioritario di procedere tra gli Stati membri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] -New York 2006 (in partic. il 5° cap., Mixed economy and welfare state in an integrated post-world war II in western Europe, pp. 196-262).
G. Vecchio, P. Trionfini, L’Italia contemporanea. Un profilo storico (1939-2008), Bologna 2008.
V. Marchis, 150 ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] successive dei tassi d’interesse. Non fu sufficiente. Negli Stati Uniti, ma anche nel Regno Unito e nell’Europa continentale, le autorità dovettero accogliere in garanzia o addirittura acquisire sui propri bilanci titoli di qualità sempre più dubbia ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] a ciò il costituirsi di una nuova popolazione mista (creoli, meticci, mulatti), che non aveva più alcun legame con l'Europa e che vedeva sempre più nella dominazione spagnola una pura usurpazione. Furono gli spagnoli colti ad agitare il mito indigeno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] i secoli XVIII e XIX, a cura di A. Quadrio Curzio, Bologna 1996, pp. 15-58.
L. Milis, Les moines et le peuple dans l’Europe du Moyen Âge, Paris 2002 (trad. it. Torino 2003).
F. Bruni, La città divisa. Le parti e il bene comune da Dante a Guicciardini ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] queste tematiche (oggi tornate all'attenzione degli studiosi) è opportuno accennare a un intenso dibattito che si sviluppò in Europa (in particolare in Italia e in Austria, e di cui i ricordati Schumpeter e De Viti furono autorevoli protagonisti ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] primo principio è tipico della cultura finanziaria anglosassone, mentre il secondo è a fondamento degli orientamenti finanziari dell'Europa continentale. L'uno è alla base della disciplina del mercato creditizio, l'altro è alla base della disciplina ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] oggi, a sessant'anni di distanza dalla loro analisi, la norma è piuttosto la gestione familiare dell'impresa, sia in Europa che negli Stati Uniti. E anche per ciò che concerne la grande impresa, mentre negli Stati Uniti la prevalenza del capitalismo ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
di Carlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] sia di competenze nelle nuove tecnologie. Secondo le stime di una ricerca condotta da IDC (International data corporation), nel 1999 in Europa a fronte di una domanda di quasi 9,5 milioni di posti di lavoro in mansioni di tipo informatico vi era un ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] tra il 40° e il 60°.
Al di là delle forti variazioni cicliche, tendenzialmente i paesi avanzati della Triade (Nordamerica, Europa occidentale, Giappone) continuano ad avere un ruolo dominante con oltre il 90° degli IDE in uscita e più di due terzi ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...